Ternana, a Vercelli via al tour de force

Sei gare in ventidue giorni per le ‘Fere’. Breda: «Niente tabelle, si vive di giornata in giornata. Al ‘Piola’ match di peso»

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di S.F.

Derby veneto per Roberto Breda al ‘Piola’ di Vercelli al cospetto della Pro di Claudio Foscarini. La gara in Piemonte apre l’ultimo ciclo di gare del girone d’andata, sei in poco più di tre settimane, che giocoforza darà risposte definitive sulla reale forza tecnica e mentale dei rossoverdi. I convocati sono venti: restano in Umbria Coppola, Monteleone, Lo Porto, Gava, Signorelli e Dugandžić. Idee chiare per il tecnico trevigiano.

Breda: in serie B senza pareggi dal 28 dicembre 2014

Breda: in serie B senza pareggi dal 28 dicembre 2014

‘Fardello’ continuità Partire bene a Vercelli sarebbe fondamentale per cercare di concludere il girone d’andata in ascesa e in un posizionamento di classifica meno rischioso: ««La prestazione di sabato – esordisce Breda in conferenza – è stata importante, però non è l’unico dato sul quale mi baso per preparare la partita. Non conta per me il detto ‘squadra che vince non si cambia’: ora c’è abbondanza difensiva e va bene, preferisco così piuttosto che avere il problema opposto. C’è maggior possibilità di scelte, ma la cosa più rilevante è trovare continuità, al di là di chi giochi. Più di altre volte». Pretattica a parte, l’allenatore veneto dovrebbe confermare in blocco l’undici che ha dominato il Vicenza al ‘Liberati’, con González – nonostante il continuo fastidio dovuto alla lombalgia, poche sedute in gruppo negli ultimi giorni – accanto a Valjent. Sul venezuelano Breda ha sottolineato che «vogliamo ancora dargli qualche giorno, non sta bene ancora».

Partita di peso Una diretta concorrente per la salvezza la Pro Vercelli, seppur il team di Foscarini sia attualmente ben più in alto in classifica rispetto ai rossoverdi: «Mi piace parlare di partite-svolta dopo e non prima, tanti calcoli magari ti fanno perdere l’attenzione sul match. Sappiamo che a Vercelli – ha proseguito Breda – è una partita importante e che ha un bel peso, di conseguenza vogliamo a tutti i costi far bene. La società non mi ha chiesto di fare determinati punti – aggiunge – o cercare di raggiungere una certa posizione alla pausa invernale, anche perché cercare di fare tabelle di marcia è complicato. Si vive di giornata in giornata, non ci sono vincoli».

Signorelli non è tra i convocati

Signorelli non è tra i convocati

ROBERTO BREDA IN CONFERENZA STAMPA, VIDEO

Attacco ed equilibrio Ceravolo esterno sinistro ed Avenatti punta centrale, una soluzione tattica che a Breda non dispiace affatto: «Le caratteristiche del singolo devono ‘sposarsi’ con l’equilibrio della squadra e schierandoci in questa maniera riusciamo ad avere più giocatori offensivi ed essere allo stesso tempo equilibrati. Logico che se hai due calciatori così è bene farli giocare entrambi, se stanno bene: sabato, in tal senso, ho avuto ottime risposte».

L’apprezzamento Altra doppia visita settimanale da parte dell’amministratore unico delle ‘Fere’. Lunedì colloquio al ‘Taddei’ per cinque minuti e visione dell’allenamento, il bis giovedì: «Fa piacere – le parole in merito di Breda – che stia venendo, questo vale sia per me che per i ragazzi. Apprezziamo il fatto che ci mostri vicinanza, anche nel presentarsi in panchina». E sulla compattezza della squadra il tecnico trevigiano sottolinea come «ormai ritengo che il processo di sviluppo di squadra sia completato a tutti gli effetti, seppur non sempre questo si sia notato».

Il colloquio di lunedì tra Breda e Longarini

Il colloquio di lunedì tra Breda e Longarini

Ostacolo ‘Piola’ ed intensità 105×65 invece che la classica lunghezza, ovvero 105×68. Un metro e mezzo in meno per lato e terreno sintetico, due peculiarità del ‘Piola’: «Una squadra tosta, che sta facendo molti punti e che gioca su un terreno di gioco – il pensiero di Breda – ‘particolare’, più stretto rispetto agli altri: dovremo essere molto bravi a stare attenti sul loro gioco sulle fasce e sui cross. Le ripartenze potranno essere un’arma da sfruttare per entrambe le squadre, ma l’importante è riuscire a pareggiare e, magari, superare la loro intensità, sempre con equilibrio. La squadra non sarà fatta in funzione del turno infrasettimanale di martedì con l’Ascoli».

Subentrati e senza pareggi Entrambi veneti, entrambi subentrati ed entrambi anti-pareggio. Se Roberto Breda è arrivato in doppia cifra, Claudio Foscarini gli è molto vicino: alla pari del tecnico rossoverde, l’ex Cittadella non ha mai convidiso la posta in palio nelle otto gare – 3 sconfitte e 5 vittorie, 4 delle quali nell’ultimo periodo – alla guida dei piemontesi. Sarà l’ottavo ‘derby’ tra di loro: nei precedenti una sola vittoria per Breda (Latina-Cittadella 1-0, febbraio 2014), quattro pareggi e due sconfitte. Fu proprio Foscarini a dare il primo dispiacere da coach professionista al tecnico delle ‘Fere’, in Cittadella-Reggina 1-0 (gol di Bellazzini) del febbraio 2010.

Alejandro González pronto ad affiancare Valjent anche a Vercelli

Alejandro González pronto ad affiancare Valjent anche a Vercelli

Gioco aereo e difesa 4-3-3 e gioco sugli esterni, con Mustaccio e Castiglia – tre gol ciascuno, in recupero il centrocampista di scuola Torino – capocannonieri della squadra. Tanta palla a terra, ma l’arma principale del gruppo biancocrociato è rappresentato dal gioco aereo: è l’unica formazione del torneo cadetto ad aver segnato più reti di testa (5) che di piede, esclusi i tre autogol a favore . Dal lato di Zanon dovrebbe giostrare il miglior assistman (2) dei piemontesi, Di Roberto, mentre in mediana è indisponibile Matute: accanto a Germano e Scavone sarà ballottaggio tra Rossi ed Ardizzone. In difesa spazio a Bani, Coly, Legati ed il capitano Scaglia, con Pigliacelli tra i pali. Pro Vercelli perfetta nel proteggere il vantaggio finora: ben 18 punti su 18 guadagnati dall’1-0, l’unico en-plein migliore è del Bari (7 gare).

Arbitro friulano Sarà Renzo Candussio di Cervignano ad arbitrare il match. Sono cinque i precedenti con la Ternana: due vittorie (Foligno e Catania, l’anno scorso), due pareggi (Crotone e Cesena), ed una sconfitta, a Taranto nella stagione 2006-2007. Fu lui a fungere da quarto ufficiale nel derby perso ad ottobre con marcatura di Ardemagni. Soricaro e Muto gli assistenti, Mantelli di Brescia il quarto uomo.

Prevendita per Ascoli attiva da giovedì pomeriggio. I tagliandi per la curva nord, il settore destinato agli ospiti al ‘Del Duca’, costano 15.50 euro e saranno acquistabili fino alle 19 di lunedì; la trasferta marchigiana – in base alla normativa ed a quanto adottato dall’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive – è aperta solamente ai possessori di ‘fidelity card’ emessa dalla Ternana. Non attivo inoltre il ‘Porta un amico allo stadio’. QUI tutte le info.

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