Ternana, Breda: «Siamo in trincea»

Smaltita la delusione del pareggio contro lo Spezia, Fere chiamate a recuperare due punti affrontando la Reggiana

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di Gianni Giardinieri

Smaltita (forse) la delusione del pareggio di domenica scorsa contro lo Spezia, la Ternana è chiamata a recuperare due punti dati per certi e poi rocambolescamente perduti, affrontando sabato 17, alle ore 14 (“Mapei Stadium” di Reggio Emilia), la Reggiana di mister Nesta, formazione imbattuta da due mesi (ultima sconfitta il 16 Dicembre scorso, in casa, contro la Sampdoria). Rientra dal doppio turno di squalifica il centravanti Andrea Favilli. Breda, di seguito le sue dichiarazioni nella consueta conferenza pre gara, è chiamato a risolvere alcuni “dilemmi” tattici, il primo dei quali riguarda l’impiego, dal primo minuto, di Gaston Pereiro, apparso decisamente abulico nelle scorse uscite. Da valutare anche gli interpreti del centrocampo, con Amatucci che alla sua prima da titolare ha dimostrato di essere forse il regista che mancava a questa squadra.

Come affrontare la Reggiana

«La classifica va vista sempre e si fa fatica a restare tranquilli sempre, anche quando è buona. Siamo nel gruppo di chi si deve salvare, e credo sarà più numeroso di quello che sembra. L’idea è quella di non fare calcoli e cercare di prendere punti ovunque. Dobbiamo diventare più squadra e l’ultima partita ha lasciato l’amaro in bocca anche a me. Però da quella partita ho avuto anche buoni segnali. Abbiamo rispetto per la Reggiana ma siamo in trincea e si combatte ogni giorno».

Favilli e il centrocampo

«E’ un giocatore che ci è mancato e ora speriamo di averlo per un po’ di tempo, come gli altri.In passato ho fatto rotazioni ma ho anche giocato con la stessa formazione per parecchie partite. A centrocampo abbiamo tanti ragazzi interessanti e l’idea di provare Amatucci e Faticanti insieme dall’ inizio un allenatore deve averla».

I gol subiti nei recuperi di gara

«Sicuramente non è un caso. E’ avvenuto con allenatori e giocatori diversi. Non è un problema di esperienza. In questa analisi metto anche i gol subiti subito dopo una nostra realizzazione. Abbiamo difficoltà a gestire l’emotività, anche se quello che è accaduto contro lo Spezia non mi sembra la stessa cosa. Da questo punto di vista un allenatore deve fornire risposte concrete ai suoi giocatori, e non sottolineare questa mancanza. Il mio obiettivo di gara è quello di fare gol negli ultimi quindici minuti».

Pereiro

«Dobbiamo essere bravi ad utilizzare Gaston per le sue caratteristiche. E’ molto diverso da Falletti. Di Stefano, nonostante l’età, potrebbe anche giocare in posizione diversa dall’ attuale».

Reazione del gruppo

«Non abbiamo dormito la notte e siamo rimasti incazzati da quanto accaduto. Ma noi dobbiamo trasformare questa rabbia in positivo e non dobbiamo pensare di stare peggio degli altri».

Insegnamenti dalla partita contro lo Spezia

«Giocando con il 3-5-2 c’è più difficoltà a fare pressione sulla squadra avversaria e noi tendiamo ad andare in depressione se non riusciamo a riconquistare subito la palla. Dobbiamo essere bravi a capire che ci sono fasi della partita in cui ci possiamo mettere anche tranquilli ad aspettare l’avversario. Il 3-5-2 ci ha tolto qualcosa in fase offensiva ma ci ha dato più compattezza. La B è fatta di particolari, e se avessimo vinto contro lo Spezia e avessimo pareggiato a Venezia (che per la prestazione offerta sono risultati che ci potevano stare), oggi avremmo tre punti in più e una classifica molto diversa».

Tridente offensivo tutto mancino

«Favilli, Raimondo e Pereiro, tutti mancini, sono una possibilità».

La gestione dei minuti di recupero

«L’emotività non permette di lavorare sui dettagli di fine gara però ci siamo tornati sopra. L’importante è che quella gara si sia provato a vincerla e la cartina di tornasole di quanto detto sta nella posizione di Sgarbi sul nostro gol. Non credo comunque che abbiamo gestito male il recupero, alla fine abbiamo subito solo il mischione finale ma in precedenza avevamo guadagnato tre punizioni».

Infermeria

«Nguessan e Pyyhtia non sono disponibili. Luperini è convocato. Viviani e Favasuli sono out. Viviani potrebbe rientrare nel gruppo a fine mese».

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