Fere, Capozucca: «Mai contattato allenatori. Qui c’erano calciatori con ingaggi da serie A»

Il direttore sportivo della Ternana parla nel pre Bari pre il punto di fine mercato. Non mancano le frecciatine e le smentite. I 22 convocati, out Proietti e Paghera

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di G.G.

Terminato il calciomercato, è Stefano Capozucca a presentarsi in sala stampa, per fare il punto su tutte le trattative che hanno riguardato la formazione rossoverde. Quelle in entrate, quelle in uscita, e quelle che non si sono concretizzate: 16 le operazioni in entrata, 17 quelle in uscita. Un lavoro enorme per il neo Direttore Sportivo rossoverde, chiamato a rivoluzionare una rosa dall’ elevata età media e da un monte ingaggi decisamente troppo elevato.

Lucarelli al centro del progetto: «Mai cercato altri allenatori»

«L’obiettivo di questa società era quello di rinnovare e ringiovanire la rosa. Per quest’ anno, con Lucarelli al centro del progetto, la nostra meta è la salvezza. Io non ho mai contattato alcun allenatore per la Ternana, anche perché quando sono arrivato Lucarelli era già stato richiamato. Ho grande stima del nostro mister, anche se ora è un pó nervoso. Probabilmente pesano le cinque sconfitte consecutive dello scorso anno e le tre di quest’anno. Fatta questa premessa andiamo avanti tutti su questa linea. Credo che raccoglieremo dei frutti. Sono mancati solo i risultati».

Kourfalidis e gli obiettivi tra gli svincolati

«Avevo l’obiettivo di prendere anche Kourfalidis, era affezionato a me. Purtroppo i suoi procuratori…
In settimana comunque sopperiremo all’assenza di un play e prenderemo una mezzala. Sono venuto a Terni con grande entusiasmo. Terni mi ha lasciato l’amaro in bocca per la mancata serie A. Mi dispiace che qualcuno pensi che la Ternana sia considerata dalla piazza una specie di supermercato. Non è cosi».

Corrado e Diakitè

«Ho ricevuto carta bianca dal Presidente e ho trattenuto Corrado e Diakitè, anche se i loro procuratori hanno cercato di forzare la mano per portarli in altre squadre. Ho detto al procuratore di Corrado, ad esempio, che non c’erano le condizioni per partire. Fino a quando sarò a Terni le operazioni saranno fatte tenendo conto del valore dei calciatori».

Budget

«Il budget di quest’anno è completamente diverso da quello dello scorso anno. Il ridimensionamento finanziario è stato necessario e comunque non mi sembra che la Ternana lo scorso anno abbia sfiorato la promozione. I giovani che sono arrivati sono tra i migliori del panorama nazionale».

Scambio con il Brescia

«Il mercato è stato abbastanza rivoluzionario, ad esclusione dell’ultimo scambio con il Brescia che non è andato in porto. Questo per un intoppo di un calciatore che non è voluto andare (Proietti ndr). Il Brescia ha otto giorni di proroga in entrata e in uscita. Avevo detto a Proietti di giocare in questo periodo di emergenza e che poi avremmo ridiscusso il contratto. Devo dire che ho cambiato idea, è vero. Vedremo cosa succederà in futuro. Il mio pallino era Gineitis del Torino e c’erano tutte le condizioni per prenderlo. Poi Juric mi ha chiamato e detto che voleva tenerlo nella sua squadra. Arriverà un regista e una mezzala. In generale le uscite sono state le operazioni più complicate».

Futuro

«Per non avere una scatola vuota a fine stagione, con i tanti prestiti attuali, dobbiamo partire dal basso e costruire una forte Primavera e ancor più una forte Under 17. Abbiamo preso dei giovani svincolati dalla Reggina molto interessanti. Purtroppo sono arrivato con un mese di ritardo. In caso contrario avrei fatto altre scelte. Purtroppo in questa rosa diversi calciatori avevano ingaggi da serie A».

I 22 convocati

Portieri: Brazão, Iannarilli, Vitali

Difensori: Capuano, Casasola, Celli, Corrado, Diakité, Lucchesi, Mantovani, Sørensen, Travaglini

Centrocampisti: Favasuli, Łabojko, Luperini, Mărginean, Pyyhtiä

Attaccanti: Dionisi, Distefano, Falletti, Favilli, Raimondo

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