Terni: 22enne salvata al Santa Maria dopo un drammatico schianto

Il 1° maggio era giunta al pronto soccorso con importanti danni al fegato e un’emorragia addominale. Dimessa dopo poco più di un mese

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L’incidente stradale, avvenuto a Vigne di Narni, risale all’inizio di maggio. Lei, la 23enne F.V. di Civita Castellana (Viterbo) viaggiava, come passeggera, in sella ad una moto finita contro un’auto. Un impatto violento che aveva comportato, per la giovane, lesioni gravi con immediato trasferimento all’ospedale ‘Santa Maria’ di Terni. Un ricovero di oltre un mese, quello nel nosocomio ternano, che ha consentito alla 23enne civitonica, ormai fuori pericolo dopo aver rischiato seriamente la vita, di riprendersi e di poter riabbracciare i propri cari.

L’incidente

Operata d’urgenza

F.V. era giunta al pronto soccorso del ‘Santa Maria’ il 1° maggio in condizioni critiche, con gravi traumi ed in particolare una vasta lesione al fegato che aveva causato una seria emorragia intra addominale. Da qui la necessità di un intervento chirurgico in emergenza, eseguito dalla equipe formata dai dottori Daniele Giuliani, Alessandro Spizzirri e Francesca Pennetti Pennella, afferenti al reparto di chirurgia generale e coloproctologia diretto da Marco Coccetta, con il contributo decisivo dell’anestesista Carla Giamminonni.

Intervento delicato

All’intervento chirurgico la 23enne presentava un emiperitoneo massivo con una perdita di circa 2,5 litri di sangue nell’addome a causa della lesione da scoppio del lobo epatico destro e lacerazioni epatiche multiple. Immediato il drenaggio e quindi il controllo dell’emorragia, con sutura parziale delle lacerazioni epatiche e packing epatico: un trattamento temporaneo che ha consentito di controllare la forte perdita di sangue.

Marco Coccetta

Il secondo intervento multidisciplinare

A 72 ore dal primo intervento chirurgico, ne è stato eseguito un secondo dal dottor Coccetta e dal suo staff – dottori Giuliani, Spizzirri, Pennetti Pennella – durante il quale è stata verificata l’efficacia del trattamento applicato ed è stata perfezionata la riparazione dei danni epatici, anche mediante l’uso di apparecchiature sofisticate. Durante l’intervento, eseguito con l’assistenza anestesiologica del dottor Manuelito Diamanti, sono intervenuti – nell’ottica di un approccio multidisciplinare – anche i dottori Gabriele Marinozzi e Pavlos Antypas per completare il trattamento a carico delle vie biliari.

Lieto fine

La giovane ha potuto così proseguire le terapie e il decorso, fatto di controlli costanti e accurati, le ha permesso di ‘ritornare alla vita’ e ai propri affetti. Un bel finale per una storia che, dopo lo schianto di Narni, sembrava fatta solo di angoscia e dolore.


Vigne di Narni: auto contro moto, 23enne in prognosi riservata

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