«Un luogo che da almeno 20 anni è nel completo degrado: crolli del tetto, umidità, perdita di pitture e furti di oggetti. È necessario intervenire». Si tratta del Convento di Colle dell’Oro, tema dell’incontro di venerdì pomeriggio al Museo diocesano di Terni, organizzato dalla Diocesi di Terni, Narni e Amelia, insieme ad alcune associazioni culturali della città.
«Fermare il degrado»
«Il Convento di Colle dell’Oro, fondato alla metà del 1400 da San Bernardino da Siena, ha avuto una vita molto travagliata fin dall’inizio, perché costruito su una collina che aveva dei problemi statitici», spiega l’architetto Paolo Leonelli. «Si è comunque, nella storia, intervenuti recuperandolo e dandogli varie funzioni. Ma da almeno 20 anni questo monumento è nel completo degrado: crolli del tetto, umidità, perdita di pitture e furti di oggetti. Speriamo di sensibilizzare il Comune di Terni, proprietario dell’immobile, nel trovare un po’ di denaro per intervenire, almeno per fermare il degrado. Tornare alle condizioni originarie è un po’ difficile, ma se si riesce a fermare il degrado, qualunque intervento successivo sarà meno costoso».