Graziano Delrio: «Ex Fcu e E45 priorità»

Il ministro delle infrastrutture ha fatto il punto sulle principali opere pubbliche che interesseranno l’Umbria nei prossimi anni

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Investimenti per un completo restyling dell’ex Ferrovia centrale umbraattraverso l’accordo sottoscritto fra Rete Ferroviaria Italiana e Regione -, l’ammodernamento della E45, il completamento della Orte-Civitavecchia attraverso i lavori già affidati e da appaltare e il collegamento della nuova piastra logistica di Terni-Narni con la linea ferroviaria: queste le priorità individuate dalla Regione e fatte proprie dal ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio, intervenuto mercoledì pomeriggio a Terni per fare il punto sulle opere da attuare e successivamente ‘lanciare’ – in chiave Pd – il comitato referendario ‘Umbria per il sì’.

INFRASTRUTTURE IN UMBRIA: PARLA IL MINISTRO

Chianella, Bucari, Marini e Paparelli - 3 febbraio 2016Le priorità Dopo aver ringraziato i rappresentanti delle istituzioni – e ‘promosso’ con un lapsus l’assessore Stefano Bucari, definito ‘sindaco’ – il ministro Delrio ha sottolineato come l’Umbria, nel documento pluriennale di programmazione, abbia indicato con precisione al Governo le opere su cui investire nei prossimi anni. Dall’ammodernamento dell’intera E45 (1 miliardo e 600 milioni previsti) al completamento del programma ‘Quadrilatero’, fino alla messa a nuovo dell’ex Ferrovia centrale umbracon la rete in concessione a RFI che potrà investire in tecnologie «per riportare al centro il trasporto dei pendolari» – fino ai temi della piastra logistica ternano-narnese e del nuovo progetto della Orte-Civitavecchia. Su quest’ultimo punto il ministro ha evidenziato come «una parte sia stata già appaltata e, una volta completata, si integrerà con gli interventi di ammodernamento della Tirrenica, per un sistema di collegamenti organico ed efficiente».

«Opere fattibili» Grazieno Delrio li ha definiti «tutti interventi fattibili e cantierabili nel giro di poco tempo. Non opere imponenti ma investimenti mirati per migliorare le condizioni di vita dei cittadini». Di un altro tipo di infrastrutture – tecnologiche – hanno parlato sia il vice presidente della Regione Fabio Paparelli che il sottosegretario alla pubblica amministrazione Angelo Rughetti. Il primo ha evidenziato «come la Regione abbia già completato la dorsale est della fibra ottica ed è pronta a mettere a disposizione le risorse per la dorsale ovest. Ai primi di marzo – ha detto – avremo già i primi risultati concreti con il miglioramento dei servizi della pubblica amministrazione, delle scuole e degli ospedali». Rughetti ha spiegato che la Regione Umbria «è fra le sette che metteranno a disposizione servizi per la partenza del progetto ‘Spid’, basato su di un pin unico che permetterà ai cittadini di accedere facilmente a tutti i servizi offerti dagli enti a livello nazionale e locale».

Le istituzioni L’intervento del ministro è stato introdotto da quelli dell’assessore comunale ai lavori pubblici Stefano Bucari e della presidente della Regione Catiuscia Marini che hanno sottolineato l’importanza delle azioni messe in atto dal governo sul fronte delle infrastrutture, alcune delle quali – come il collegamento della piastra logistica con la rete ferroviaria – legate ai contenuti della vertenza Ast del 2014. Attesa, da parte dell’esponente del Comune, anche per i contenuti del nuovo codice degli appalti che dovrebbe portare a una decisa semplificazione.

La protesta All’iniziativa erano presenti anche le Rsu della Provincia di Terni, direttamente ‘interessata’ dalla riforma voluta e impostata dal ministro Delrio quando il suo campo di azione, durante il governo Letta, era incentrato su Regioni e autonomie locali. I rappresentanti sindacali hanno diffuso un documento in cui si sottolinea come i servizi fondamentali in capo alle Provincie siano stati «mortificati a danno di tutti i cittadini. Allo stesso modo migliaia di dipendenti attendono ancora oggi di conoscere il proprio futuro, con la presa in carico di Regioni e Comuni che risulta essere assolutamente insufficiente».

Comitato 'Umbria per il Sì' a Terni, Delrio 2 - 3 febbraio 2016

La presentazione del comitato referendario per il Sì

Comitato referendario Dopo l’incontro con la stampa, Graziano Delrio ha partecipato all’iniziativa Pd legata alla presentazione del comitato ‘Umbria per il sì’ in vista del referendum confermativo del prossimo autunno sulla revisione della parte seconda della Costituzione definita dal ddl Boschi. Un incontro partecipato, alla presenza di diversi sindaci del territorio, cittadini e numerosi esponenti Dem.

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