Terni, diffamò Corsi: Valsenti condannata

La querela era scattata per una frase pronunciata in assemblea dall’ex presidente della coop Aidas

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«Il legale rappresentante della cooperativa Actl ha creato le condizioni per estrometterci dalla gara d’appalto Asl»: questa frase, pronunciata dall’ex presidente della coop sociale Aidas Loredana Valsenti durante l’assemblea dei soci del 18 marzo 2013, è finita all’attenzione del tribunale in seguito alla querela presentata da Sandro Corsi, presidente della coop Actl.

Il procedimento si è concluso con la condanna della Valsenti per diffamazione: dovrà pagare una multa di 700 euro, oltre alle spese processuali. La sentenza è stata emessa lo scorso 3 giugno dal giudice di pace Mariangiola Giorgetti.

Il legale difensore dell’ex presidente di Aidas aveva chiesto l’assoluzione in base all’articolo 131 bis del codice penale, per la ‘particolare tenuità del fatto’. Circostanza esclusa dal giudice che ha accolto le richieste dell’avvocato Roberto Spoldi, difensore di Sandro Corsi. Quest’ultimo potrà avviare anche un procedimento in sede civile per chiedere il risarcimento dei danni.

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