Venerdì pomeriggio era a bordo della propria auto, in via Fratelli Rosselli, e i carabinieri del comando stazione di Terni – coordinati dal luogotenente Piero Pacetti – lo hanno fermato per un controllo. Una verifica che si è conclusa con l’arresto dell’uomo, un operaio 36enne originario di Napoli e residente a Terni, per detenzione di droga ai fini di spaccio.
Le scoperte
Dopo l’alt dei militari, il soggetto ha subito palesato un certo nervosismo. Anche in ragione dei precedenti di polizia riscontrati in banca dati, per reati di droga, il controllo è stato così esteso con la perquisizione personale e del veicolo, una Peugeot 206. Proprio sotto il sedile del conducente c’erano quattro panetti di hashish per un peso complessivo di quasi 400 grammi. Nello zaino e a casa del 36enne – nascosti in una lattina di Coca Cola lasciata in cucina – i carabinieri hanno trovato altri quattro frammenti della stessa droga.
Convalida e domiciliari
Per l’operaio è scattato così l’arresto in flagrante, disposto dal pm Marco Stramaglia. Un arresto che è stato poi convalidato dal tribunale di Terni – giudice Dorita Fratini – che ha accolto le richieste del pm Cinzia Casciani, applicando al 36enne campano, difeso dall’avvocato Luca Leonardi, la misura cautelare degli arresti domiciliari. In attesa del giudizio di merito.
