Terni: il Pd ‘martella’ sulla sanità: «Una gestione scellerata»

Conferenza stampa e poi volantinaggio fuori dall’ospedale. Venerdì arriva Beatrice Lorenzin

Condividi questo articolo su

«La sanità è un servizio pubblico che non può essere tolto ai cittadini: cosa che invece sta facendo la destra». Il Partito Democratico di Terni mercoledì mattina è tornato in piazza, al gazebo di piazza Europa, per parlare dei problemi della sanità e per presentare alla cittadinanza, anche tramite una conferenza stampa, le principali proposte inserite nel programma. Presenti, tra gli altri, il candidato alla Camera Pierluigi Spinelli, il consigliere regionale Fabio Paparelli, il capogruppo in Comune Francesco Filipponi. Nel primo pomeriggio, poi, volantinaggio all’ingresso dell’ospedale ‘Santa Maria’.

«Torniamo in mezzo alla gente – ha spiegato Spinelli nella conferenza stampa – per affrontare uno dei temi più sentiti dalla popolazione. I problemi attuali della sanità impattano in maniera devastante sulla quotidianità dei cittadini, che sono ormai stufi di doversi sempre rivolgersi al privato per una semplice visita diagnostica. L’ospedale di Terni è stato per decenni uno dei più qualificati e attrattivi del centro Italia, ma poi tre anni di tagli, di politiche sbagliate e privatistiche e di gestione dissennata della pandemia da parte della giunta regionale di centrodestra, hanno trasformato la struttura in un semplice presidio Covid. Le nostre proposte, tra le altre, guardano e un nuovo ospedale di alta specialità con 500-600 posti letto, finanziato con fondi pubblici. Inoltre, serve potenziare in maniera concreta la medicina territoriale, da finanziare con i fondi del Pnrr già a disposizione». Nel corso della conferenza stampa è stata annunciata anche la presenza dell’ex ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, a Terni nella giornata di venerdì 23 settembre.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli