La danza che unisce, come un filo invisibile, chi attraverso stili diversi trova il modo di esprimersi. Il progetto Unity, ideato dal ballerino ternano Paolo Spaccino, si fa portatore di un messaggio tanto forte quanto unico. Il Covid continua a tenere fermi quei ragazzi che trovano nella danza non solo un passatempo ma una vera e propria passione, uno stile di vita. Ecco allora che, tramite l’iniziativa di questo giovane ternano, sono state raccolte in un unico video, le clip di alcuni ballerini che con movimenti hip hop, di danza contemporanea o classica, si tengono virtualmente vicini attraverso quel filo invisibile che è la danza. Coreografie diverse – messe in scena in alcuni contesti urbani di Terni, fra San Giovanni e Cospea – per raccontare un’unica storia: la danza ai tempi del Covid, una storia che continua a far muovere anche quando tutto intorno è fermo.