Terni, l’elettrodotto cambia percorso

Terna ufficializza la richiesta di autorizzazione alla costruzione e all’esercizio della variante di tracciato nella zona di borgo Rivo, Campitello e Fontana di Polo

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Del progetto si era già parlato, un anno fa, quando era stato lanciato l’allarme ‘elettrosmog’ dopo l’affissione di cartelli che indicavano il rischio di inquinamento elettromagnetico nel parcheggio del nuovo centro commerciale della Coop a Gabelletta.

terni-elettrodotto

Il progetto

L’elettrodotto L’allarme, poi, era stato ridimensionato, ma il tema resta delicato comunque, visto che la stessa Terna ha deciso di spostare l’elettrodotto e far passare i cavi dell’alta tensione da un’altra parte: «Su terreni attualmente inutilizzati – aveva spiegato l’assessore Emilio Giacchetti – e al riguardo c’è già pronto il progetto relativo». Progetto che adesso sta facendo passi in avanti, anche se i tempi di realizzazione saranno comunque lunghi.

L’avviso  Il Gruppo Terna, infatti – vi si fa riferimento sull’albo pretorio del Comune di Terni – ha ufficializzato, con un avviso pubblico, la richiesta di autorizzazione alla costruzione e all’esercizio della variante di tracciato «ricadente nel territorio del comune di Terni, località Borgo Rivo, Campitello e Fontana di Polo» dell’elettrodotto da 220 kV ‘Pietrafitta-Villavalle. «Tale istanza – viene specificato – è conseguente alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra Terna, Gran e Comune di Terni, che annovera la razionalizzazione e l’ottimizzazione della rete elettrica nella zona di Borgo Rivo (intensamente urbanizzata) e che in attuazione di tale impegno Terna sostenne la rimozione di parte dell’elettrodotto 220 kV ‘Villavalle – Pietrafitta’, già denominato ‘Villavalle-Poggio a Caiano’».

I dettagli L’elettrodotto «congiunge la stazione elettrica di Villavalle alla centrale di Pietrafitta, fa parte della rete di trasmissione nazionale e costituisce un elemento insostituibile per lo sviluppo socio-economico della Regione Umbria. Nelle vicinanze della stessa si sviluppa un’altra linea elettrica a 220 kV denominata Villavalle-S.Dalmazio, disattiva e già per lunghi tratti demolita, il cui tracciato verrà in gran parte utilizzato per realizzare la nuova variante. La realizzazione di tale variante renderà possibile la demolizione di circa 12 chilometri di elettrodotti 220 kV». In particolare l’intervento, «al fine di oltrepassare a Nord gli agglomerati urbani di borgo Rivo, Campitello e Fontana di Polo, prevede la realizzazione di due raccordi per collegare l’elettrodotto in argomento alla Villavalle-San Dalmazio, attualmente non in servizio, in località meno antropizzate».

Le modifiche Secondo Terna «i benefici attesi correlati all’entrata in servizio delle nuove opere, si sostanzializzano nella razionalizzazione della rete elettrica 220 kV nella zona di Borgo Rivo consentendo una drastica riduzione dell’impatto ambientale, paesistico e sanitario in termini di esposizione ai campi elettrici e magnetici.

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