Sono ottanta gli immigrati irregolari espulsi dall’inizio dell’anno a Terni. Negli ultimi giorni l’ufficio immigrazione della questura ha dato esecuzione a quattro provvedimenti con accompagnamento coattivo nei centri di permanenza temporanei di Bari, Potenza e Torino: tra loro anche un 30enne pakistano scarcerato dal carcere dove era recluso per sottrazione di minorenne e violenza sessuale su minori.
Tentativo di fuga
Tutti e quattro erano già gravati da precedenti penali e di polizia. Oltre al pakistano c’è un 28enne albanese denunciato dalla squadra Volante per spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale: è stato accompagnato nel capoluogo piemontese dopo che era rientrato in Italia come turista nl 2018 e ci era rimasto irregolarmente. Inutile il suo tentativo di fuggire in bicicletta che, tra l’altro, ha lanciato contro gli agenti: è stato bloccato e trovato in possesso di 1.500 euro in contanti, involucri per il confezionamento ed un bilancino di precisione.
Gli altri due
Nella giornata di martedì infine due albanesi di 36 e 39 ann sono stati accompagnati a Bari: il primo era ai domiciliari per evasione e minacce a pubblico ufficiale, il secondo è stato rintracciato dai carabinieri di Narni Scalo – sono loro ad averlo portato in Puglia – in quanto irregolare sul territorio nazionale. Degli 80 cittadini espulsi in sei mesi, 19 sono stati condotti coattivamente nei centri di permanenza e rimpatrio.
