Terni: musica e poesia di una Roma che non c’è più con L’Orchestraccia

Il gruppo si esibirà mercoledì alle 21.30 all’anfiteatro romano

Condividi questo articolo su

Dopo il successo dello spettacolo ‘La Nottataccia’, L’Orchestraccia approda mercoledì 26 luglio – ore 21.30 – all’anfiteatro romano di Terni con il nuovo show ‘La Figuraccia’: un ricco repertorio di autori romani vissuti tra ‘800 e ‘900. Canzoni e poesie che ormai fanno parte del patrimonio culturale italiano, riproposte con nuovi arrangiamenti e che raccontano un’Italia in cui oppressi e deboli sono schiacciati da prevaricatori e arroganti. Una realtà affatto cambiata con il passare dei secoli, come dimostra l’excursus de L’Orchestraccia nel tempo e tra le regioni: passando da brani della tradizione romana a poesie di Trilussa per poi approdare a opere di Belli e Sciascia, tra Dario Fo e Petrolini, tra la pizzica salentina e lo stornello da osteria. Alla musica del passato si aggiungono poi i brani inediti della band che raccontano di giovani che hanno difficoltà a integrarsi nella società moderna e dolci ballate romantiche. Nel suono della banda coesistono vari elementi musicali e sonori: dal rock ai ritmi latini, dallo ska al punk-rock e alla patchanka, dal folk rock americano a delicati momenti classici e pop. L’Orchestraccia è composta da Marco Conidi (cantautore/attore), Giorgio Caputo (attore), Luca Angeletti (attore), Guglielmo Poggi (attore), Salvatore Romano (chitarra), Angelo Capozzi (chitarra/ukulele), Gianfranco Mauto (pianoforte/fisarmonica), Alessandro Vece (violino), Mario Caporilli (tromba), Claudio Mosconi (basso) e Fabrizio Fratepietro (batteria).

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli