Terni: piante e buste di marijuana. Ternano arrestato e poi assolto: «Solo uso personale»

La sentenza è stata emessa venerdì. L’uomo – M.R. – era stato perquisito nella sua casa di Montecastrilli

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Assolto perché, come sostenuto dalla sua difesa, la coltivazione di marijuana era domestica e per uso personale, quindi tale da configurare un ‘semplice’ illecito amministrativo perché ‘il fatto non è previsto dalla legge come reato’. Questa la sentenza emessa lunedì, con le modalità del giudizio abbreviato, dal tribunale di Terni – giudice Francesco Maria Vincenzoni – nei confronti del 43enne M.R. di Terni, domiciliato a Casteltodino (Montecastrilli), arrestato nell’ottobre del 2023 dai carabinieri. L’uomo, fermato a Narni Scalo e poi sottoposto a perquisizione personale e domiciliare, era stato trovato in possesso di dodici confezioni termosaldate di marijuana, per un peso totale di mezzo chilogrammo, e di due piante in fase di infiorescenza. Nell’abitazione di Casteltodino i militari avevano anche trovato materiali – una bilancia elettronica, una macchina per sottovuoto con relative buste in plastica – tali da far ipotizzare quantomeno un’attività di confezionamento. Da qui l’arresto in flagrante e l’applicazione dell’obbligo di dimora a Montecastrilli e di permanenza in casa nelle ore notturne. Poi il processo di merito, nel corso del quale il suo legale difensore – l’avvocato Riccardo Ciampi del Foro di Terni – ha fatto valere la linea sostenuta sin dal primo momento, cioè che la droga coltivata era solo ed esclusivamente per uso personale. Una lettura che ha avuto la meglio su quella avanzata dall’accusa che in aula ha chiesto, nei confronti del 43enne, una condanna a due anni di reclusione e 10 mila euro di multa.

Narni Scalo: 42enne di Montecastrilli arrestato dai carabinieri per spaccio di droga

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