Terni, polizia salva pescatore in extremis

L’uomo – 68 anni – è caduto restando incastrato a testa in giù fra due rami. In campo squadra Volante e Stradale

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Lo hanno salvato in extremis, un istante prima che potesse finire nelle acque del fiume Nera, con conseguenze forse irreparabili. È grazie ad un’azione congiunta degli agenti della squadra Volante delle polizia Stradale di Terni, se un pescatore 68enne ternano, giovedì pomeriggio, è potuto tornare a casa sano e salvo.

In bilico L’uomo si trovava lungo il corso del fiume Nera a Maratta, non lontano dalla zona degli inceneritori, quando improvvisamente ha perso l’equilibrio ed è finito incastrato fra due rami, a testa in già e in bilico sul corso d’acqua. Con grande fatica e dopo almeno paio d’ore, il pescatore – gravato anche da alcuni problemi di salute – è riuscito a prendere in mano il telefono e a chiamare il 113.

In salvo Gli agenti di Volante e Polstrada hanno faticato non poco per risalire al punto esatto in cui il pescatore si trovava. Una volta raggiunto, intorno alle 19 di giovedì dopo che era rimasto in quella posizione per circa tre ore, lo hanno messo in sicurezza con delle corde e poi recuperato. Evidentemente provato dalla disavventura, l’uomo è stato affidato alle cure degli operatori del 118 per alcuni accertamenti doverosi.

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