Nei primi sei mesi del 2018 il comando della polizia locale di Terni ha elevato 266 verbali per violazioni in materia di conferimento o abbandono dei rifiuti sul territorio comunale. Numeri importanti che rappresentano uno degli strumenti che concorrono alla corretta gestione ed esecuzione della raccolta differenziata da parte dei cittadini, ma anche dello smaltimento dei materiali ‘ingombranti’ che, su prenotazione, possono essere ritirati a domicilio dagli addetti Asm o conferiti direttamente presso i centri di raccolta, anzichè abbandonati in giro per la città.
Un’azione, quella della polizia locale, che fra gennaio e giugno 2018 conta 262 multe da 50 euro ciascuna per il mancato rispetto delle norme sulla raccolta differenziata (32) o per l’abbandono di rifiuti in piccole quantità (230). Altri verbali, 4 in tutto, hanno riguardato invece l’abbandono di rifiuti urbani in quantità e volumi più significativi: in tutti questi casi la sanzione prevista è di 600 euro per la violazione del Testo unico ambiente.
Per dare continuità all’azione messa in campo sul territorio, spesso in sinergia con gruppi di cittadini volontari che si dedicano al recupero di aree pubbliche degradate, gli agenti del comando di corso del Popolo, sabato mattina hanno raggiunto strada Santa Filomena insieme ad un addetto della coop Gea, per conto di Asm, e volontari del gruppo civico ‘Mi Rifiuto’. Da una voluminosa discarica abusiva posta accanto ad uno degli ingressi all’area della diga di Recentino, la polizia locale ha tratto alcuni spunti da approfondire per riuscire a risalire ai responsabili dell’abbandono indiscriminato. Contestualmente gli addetti Asm e i volontari hanno ripulito quello ed altri spazi segnati dal degrado, lungo strada Santa Filomena, ripristinando condizioni accettabili che si spera possano durare a lungo.
