Terni, sede Centro per l’impiego: Regione verso l’acquisto per 1,7 milioni di euro

Si tratta degli spazi in via Annio Floriano da mettere a disposizione di Arpal

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di S.F.

La Regione Umbria verso l’acquisto di un immobile a Terni da mettere a disposizione dell’Arpal. Motivo? Utilizzarla come sede per il Centro per l’impiego. Il via libera alla valutazione dell’interesse è arrivato nell’ultima giunta pre Natale e la cifra in ballo sfiora i 2 milioni di euro. Si tratta di un passaggio che prende corpo dalla delibera del 5 agosto 2020, quando ci fu il semaforo verde per il piano straordinario di potenziamento dei Cpi.

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L’indagine di mercato e la riduzione

Nel dicembre 2021 l’Ater ha pubblicato l’avviso pubblico per l’indagine preliminare di mercato utile alla ricerca di immobili da destinare a sedi dei centri per l’impiego. Risultato? Due proposte idonee su sei, una delle quali dalla Marcangeli Giunio srl per 1.340 mq – più accessori – per 2 milioni di euro. Poi riparametrata nel settembre 2022 a quota 1.400 mq e prezzo da 2,1 milioni. Con tanto di finiture di qualità. Tutto fatto? Nemmeno per idea. Perché poi a marzo 2023 succede altro: «Alla luce dell’aggiornamento del piano di potenziamento della sede Arpal di Terni, che prevede un numero di addetti sensibilmente inferiore a quello inizialmente previsto, è stato chiesto alla commissione di gara, di verificare l’offerta di vendita proposta dai signori Pellegrini ed altri, dell’immobile sito nel Comune di Terni in via Annio Floriano, attualmente locato al Comune di Terni quale sede del Centro per l’impiego della sede Arpal di Terni, inizialmente escluso dalla commissione di Gara in quanto le superfici offerte risultavano notevolmente inferiori a quelle richieste dal bando». Ed ecco la richiesta.

Quasi 2 milioni

I Pellegrini in questo caso hanno trasmesso due proposte: una da 711 mila euro per la vendita dell’immobile nello stato attuale, l’altra da 1 milione 750 mila euro con ristrutturazione e finiture di qualità. Di recente si sono riunite le strutture regionali e di Arpal per capire il da farsi: «Per la sede di Terni viene convenuto di proporre la formalizzazione dell’accettazione della proposta dei signori Pellegrini ed altri, raccomandando di procedere con l’accettazione dell’offerta comprensiva dei lavori di revamping e razionalizzazione degli spazi». Chiusura in arrivo dunque. Firmano il responsabile del procedimento Francesca Pazzaglia, il direttore regionale al patrimonio Luca Federici e l’assessore Paola Agabiti.

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