Terni, tennistavolo: scattano i tricolori

Dal 23 al 28 aprile ecco la carica degli oltre – juniores, allievi, ragazzi, giovanissimi – 500 atleti per i campionati italiani. Con tanto di nuova convenzione

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di S.F.

Terni ancora capitale del tennistavolo giovanile. Dal 23 al 28 aprile il palatennistavolo ‘Aldo De Santis’ ospiterà infatti – non una novità, sono i 24° consecutivi – i campionati tricolore delle categorie juniores, allievi, ragazzi e giovanissimi, giunti alla 69° edizione: attese in città, tra atleti, famiglie al seguito e staff tecnici, più di 2 mila persone a partire da sabato. Una settimana utile per guadagnare la qualificazione agli europei juniores e cadetti previsti in estate a Zagabria.

Lupi Mancini Giacchetti tennistavoloI partecipanti 118 giovanissimi, 125 ragazzi, 131 allievi e 132 juniores, per un totale di oltre 500 atleti in gara per la manifestazione della Fitet – Federazione italiana tennistavolo – in collaborazione – la società affidataria – con l’Asd Tt Campomaggiore, patrocinata dal Comune di Terni e dalla Regione. A loro si aggiungono i qualificati solo per la prova a squadre, ma non in gara nella sfida singolare: complessivamente si sfonderà il muro dei 550 partecipanti. Partner dell’evento l’aeronautica militare e la polizia penitenziaria.

‘Monopolio’ ternano No, decisamente non è una ‘prima’ per il palazzetto di Campitello e gli atleti ‘Under’: «La manifestazione garantisce – le parole di Zefferino Mancini, presidente dell’Asd Tt Campomaggiore – un bell’impatto sul territorio a livello turistico e la scelta ricade su Terni sia perché estremamente comoda, sia per il ‘De Santis’ di qualità. È la 24° edizione di fila che ospitiamo, da quando è stato inaugurato nei primi anni ’90. Per noi è un motivo di soddisfazione, soprattutto perché ritengo che i campionati giovanili rappresentino la manifestazione più importante per ogni disciplina sportiva. I talenti rappresentano il futuro».

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Lupi Mancini Giacchetti tennistavolo 456Il programma Sei giorni complessivi. Primi tre dedicati a juniores e allievi (dai 13 ai 17 anni), seconda parte della manifestazione per giovanissimi e ragazzi (dagli 8 ai 12): il via con i doppi misti, maschili e femminili (sabato e martedì), quindi i singoli (domenica e mercoledì) e la prova a squadre (lunedì e giovedì). L’ultimo atto è previsto per il 28 aprile alle 11.

La convenzione Rinnovo quinquennale per l’utilizzo e la gestione della palestra2 del palatennistavolo. I costi: 788 euro mensili più 21 mila euro per le utenze a carico della Fitet, 30 mila euro annuo il contributo del Comune per la ricezione degli eventi. Nel pomeriggio – salvo sorprese – di mercoledì l’approvazione in consiglio comunale: «Sono contento perché significa continuare una collaborazione fattiva tra la Fitet e il Comune di Terni: non hanno portato qui solo i giovanili, ma anche eventi di livello internazionale come i campionati assoluti ed europei».

La bandiera rossoverde Tra i favoriti delle varie categorie c’è anche un ‘padrone di casa’: negli juniores, tra coloro che possono ambire al titolo tricolore, c’è Matteo Cerza della Campomaggiore Terni. «Sta tentando – ha concluso in merito Mancini – la scalata e già ai tricolori assoluti si è posizionato 9° ex aequo». A completare il team di casa saranno Michele Berri, Andrea Massarelli, Leonardo Filippo Niculae, Edoardo Carducci, Samuele Nulli Duzzi, Luca Toppo e Alessandro Desantis. Presenti nella sala ‘Comunaldo Morelli’ di palazzo Spada anche la vice presidente della società, Maria Vittoria De Cesare, e l’arbitro ternano Umberto Mellini, in rappresentanza – federazione sportiva internazionale del tennistavolo – dell’Ittf.

Zefferino Mancini

Zefferino Mancini

Il rapporto con la federazione A tornare sulla nuova convenzione è stato l’assessore allo sport Emilio Giacchetti «La convenzione è frutto di diverse valutazioni e riteniamo sia positiva perché il tennistavolo ha dato molto alla città in termini di presenze sul territorio. E, alla pari di sport quali canottaggio, scherma e tiro con l’arco, con le federazioni nazionali c’è un ottimo rapporto. Giusto dare merito però al tennistavolo, che è stato il primo a ‘inaugurare’ questa Terni capitale dello sport».

Interventi e fiducia «Per il rinnovo della convenzione – ha proseguito Giacchetti – bisogna dar credito alla II commissione consiliare presieduta dal consigliere Francesco Filipponi, hanno svolto il loro lavoro nel migliore dei modi, in maniera incisiva». Previsto anche un intervento strutturale della pavimentazione, mentre il ‘restyling’ della foresteria adiacente è completato: «Ora dobbiamo renderla il più funzionale possibile, per gli sportivi rappresenta un’opportunità». Filipponi ha poi specificato che a giugno partiranno nuovi lavori per il rifacimento del manto.

Terni De Santis pala tennistavolo (3)Tennistavolo e paralimpici Stefano Lupi, delegato provinciale del Coni, in primis ha messo in evidenza – Daniel D’Oria e la 13enne Chiara Angelini, quest’ultima a medaglia con due argenti e un bronzo ai campionati tricolore di Lignano Sabbiadoro – il lavoro della società in merito all’attività paralimpica, quindi ha sottolineato come «l’assegnazione della nuova edizione può sembrare abitudinaria, ma non è così. La Fitet premia quando c’è una realtà organizzatrice affidabile e il caso dell’Asd Tt Campomaggiore è questo. Ricordiamo che Terni deve molto al tennistavolo in termini di indotto economico e turistico». Sulla stessa lunghezza d’onda Moreno Rosati, vice presidente Coni Umbria: «La città è pronta a ospitare un ulteriore evento di carattere nazionale. Lo sport produce effetti benefici e quindi siamo ben felici». Sabato alle 9 si inizia con il doppio misto juniores. Il rapporto evergreen prosegue.

 

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