Terni: va a casa dell’ex nonostante il divieto e le sequestra il telefono. In carcere 35enne narnese

L’uomo è stato arrestato dai carabinieri del Nor

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Un 35enne di Narni, già gravato da precedenti e sottoposto alla misura dell’obbligo di firma per altri reati, è stato arrestato dai carabinieri del Nor della Compagnia di Terni, su ordine del gip che ha accolto la richiesta avanzata dalla procura ternana. L’uomo, indagato per maltrattamenti nei confronti della compagna 44enne, è stato tradotto in carcere. Nell’indagine-lampo ci sono finite anche le recenti violazioni delle misure – l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla persona offesa – disposte nei suoi confronti.

La prima denuncia e l’allontanamento

Ad inizio 2024 la compagna, una donna di 44 anni, lo aveva denunciato all’Arma per tutta una serie di condotte – maltrattamenti, aggressioni fisiche, minacce di morte, ripetute umiliazioni – susseguitesi nel tempo. Per questo, alla luce di quanto raccolto dagli inquirenti, lo scorso 8 gennaio il tribunale di Terni lo aveva allontanato d’urgenza dalla casa familiare.

Di nuovo a casa di lei

Il pomeriggio seguente i carabinieri, non riuscendo a mettersi in contatto con la donna, anche per verificare la sua situazione di fronte al timore di nuove azioni aggressive da parte del 35enne, avevano raggiunto la sua abitazione e lì avevano trovato anche il compagno, immediatamente arrestato per la violazione del provvedimento. Per lui erano scattati i domiciliari a casa dei genitori con applicazione anche dell’obbligo di firma. Nei giorni scorsi però l’uomo ha fatto ritorno a casa dell’ex, dove si è trattenuto per alcune ore contro la volontà della donna e sottraendole il telefono per impedirle di chiedere aiuto. Poi, una volta allontanatosi, la 44enne ha chiamato i carabinieri e l’ulteriore denuncia ha portato all’ultimo arresto e all’applicazione della custodia in carcere.

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