Terni, vandalizzano l’Inail con escrementi: danni e indagini

Ignoti in azione al piano terra. Sul posto la polizia di Stato. Il direttore Ligi: «Contesto non sicuro lì in via Turati»

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Vandali in azione, nella notte fra lunedì e martedì, presso la sede dell’Inail di Terni, in viale Filippo Turati. Ignoti hanno preso di mira il piano terra dove si trovano gli ambulatori. Dopo essere entrati, agevolati dal fatto che il sistema di allarme – da capire se sia stato disattivato dagli stessi o meno – non è entrato in funzione, hanno sporcato gli uffici e gli ambulatori con escrementi, rovistando un po’ ovunque ed anche negli armadi. Problemi igienici e confusione a parte, non sarebbero emersi ammanchi né furti relativi al materiale presente,  come strumentazioni mediche e personal computer. La stima dei danni è comunque in corso e il fatto avrebbe più i connotati di una pessima ‘bravata’ piuttosto che di un furto. Sul posto per avviare le prime indagini sono intervenuti gli agenti della polizia di Stato, con la Scientifica in campo per i rilievi volti a risalire ai responsabili.

«Mercoledì mattina si riapre»

«Procederemo con una pulizia accurata – afferma il direttore di Inail Umbria, Alessandra Ligi – e quindi, a seguire, con una sanificazione straordinaria degli spazi, visto il periodo. La riapertura dei servizi avverrà mercoledì mattina, con orario preciso da stabilire in relazione a quando la sanificazione verrà effettuata, se stasera (martedì, ndR) o domattina presto. Lì, presso la nostra sede di via Turati a Terni, ci sono dei problemi di sicurezza. Tanti uffici sfitti, nessun controllo sociale e il parcheggio sotterraneo sempre aperto perché privato ma ad uso pubblico. Non il migliore contesto possibile, tanto che stiamo valutando soluzioni alternative. Dopo il Covid, ci mancavano pure gli atti vandalici», è il commento amaro.

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