Terremoto in Umbria, lunedì si torna a scuola

Ricomincia l’attività didattica ad eccezione di Norcia, Cascia, Preci e Monteleone di Spoleto dove, sicuramente, non riprenderà prima di lunedì 14 novembre

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Emerge un quadro rassicurante dall’incontro di sabato a Foligno tra la Regione Umbria, l’Ufficio scolastico regionale, l’Anci, le Province e i funzionari della Protezione Civile. «Lunedì 7 novembre, riprenderà l’attività didattica nella maggior parte delle scuole umbre, ad eccezione di Norcia, Cascia, Preci e Monteleone di Spoleto dove, sicuramente, non riprenderà prima di lunedì 14 novembre».

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L’incontro

Completata l’attività di verifica A comunicarlo è l’assessore regionale, Antonio Bartolini, evidenziando che «dalle ricognizioni effettuate e dalle informazioni riferite dall’Ufficio scolastico regionale, risulta completata l’attività di verifica». Il presidente di Anci Umbria, Francesco De Rebotti, informa che «tutti i sindaci comunicheranno nelle prossime ore la tempistica e la modalità di riapertura delle scuole dei rispettivi territori, avvalendosi, se ancora del caso, delle sinergie con gli enti competenti».

La scuola di Gabelletta a Terni

La scuola di Gabelletta a Terni

Flash mob Intanto a Terni, arriva la conferma del flash mob in programma lunedì mattina davanti alla scuola di Gabelletta, «per ribadire che la situazione non si è risolta», fanno sapere dal comitato di quartiere ternano. Il flash mob, già in programma per giovedì 3 novembre, era stato rinviato dopo la decisione della Regione Umbria di sospendere le lezioni fino a lunedì 7. «Il sopralluogo volto a valutare la presenza di lesioni all’edificio – dicono – non garantisce né che la scuola sia antisismica, né che possa sostenere altre scosse ed ora si presenta un reale rischio da stress sismico. Per cui è stato organizzato un flash mob davanti alla scuola volto a sensibilizzare l’amministrazione comunale rispetto alle richieste ormai inderogabili in merito alla sicurezza dei bambini della scuola primaria».

 

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