‘Umbria più uguale’: «Parità rinnegata»

Dura presa di posizione dopo l’approvazione dell’emendamento che taglia i fondi regionali al Centro pari opportunità

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Dopo la durissima presa di posizione da parte del presidente del Centro per le pari opportunità, Daniela Albanesi, sui tagli ai fondi previsti per il disegno di legge sulle politiche di genere, arrivano anche le bordate di ‘Umbria più uguale’.

L’affondo «L’approvazione dell’emendamento presentato dal Consigliere Regionale Eros Brega (Pd), che prevede un taglio delle risorse previste per le politiche di genere ed in particolare a sostegno del Centro pari opportunità – dice ‘Umbria più uguale’ – ci trova totalmente contrari e ci preoccupa sia nel merito che nel metodo. Bene ha fatto il consigliere di ‘Umbra più uguale’, Giuseppe Biancarelli, a votare contro l’emendamento; ciò nonostante l’emendamento è stato approvato con una maggioranza trasversale che va da una parte significativa del Pd a Forza Italia, al Movimento Cinque Stelle alla Lega Nord».

«Fatto grave» Si tratterebbe, prosegue la nota di ‘Umbria più uguale’, «di una scelta grave e per certi versi irresponsabile: il sistema umbro che si occupa delle politiche di genere e di contrasto alla violenza sulle donne, che faticosamente con l’impegno di tante associazioni, dei servizi pubblici e delle istituzioni, opera meritoriamente ha bisogno di essere sostenuto, potenziato, supportato e valorizzato, in un quadro coerente e stabile, non certo di subire tagli. Questa è l’idea che ‘Umbria più uguale’ e le forze che ne fanno parte (Sinistra ecologia libertà, Sinistra per l’Umbria, liste civiche di sinistra) hanno sostenuto nella campagna elettorale e sulla quale ci siamo impegnati di fronte agli elettori insieme alla presidente Marini ed alla coalizione di centro sinistra».

L’appello Ritenendo «grave che su un tema tanto delicato si pensi di poter tagliare risorse già troppo esigue e ancor più grave che lo si faccia costruendo maggioranze parallele, unendo i voti con forze politiche tanto distanti dai valori fondanti che hanno intessuto il patto di coalizione del centro sinistra umbro», ‘Umbria più uguale’ parla di «un errore grave, che dovrà essere tempestivamente riparato quando l’assestamento di bilancio sarà portato alla discusssione e all’approvazione dell’aula».

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