Una serie che sembrava in mano e che invece la Calzedonia Verona ha ripreso, andando sul 2-2. La Sir Safety Perugia spreca il 2° match point per la qualificazione alle semifinali scudetto e, al palaEvangelisti, cede 2-3 in gara4 dopo essere andata avanti nel punteggio. Atanasijević e compagni si giocheranno tutto nella decisiva gara5, in programma mercoledì 6 aprile in terra veneta.
Momenti chiave falliti dai ‘Block Devils’, capaci di chiudere il primo set 25-17. Poi i cali di tensione nel secondo, terzo e quinto set, che consegna la possibilità a Verona di giocarsi gara5 davanti al pubblico amico. Inutile la bella pallavolo espressa nel set d’apertura e nella quarta frazione.
Lo schiacciatore serbo è il miglior realizzatore di serata con 24 punti, seguito da Birarelli (14) e Kaliberda (13). Male invece in attacco Russell e Fromm, incapaci di mantenere la costanza necessaria. Ora dieci giorni di tempo per preparare la sfida di Verona: un peccato, perché sul 2-0 nella serie la Sir sembrava essere in grado di chiudere i conti. Ora invece aumentano le probabilità di eliminazione.
Qualcosa non va Il tecnico bianconero Slobodan Kovač non cerca scuse: «Purtroppo questa gara non è andata come doveva e come volevamo. Ci sono troppe fasi diverse nel nostro gioco, troppa alternanza, e sempre qualcosa che non va. Dobbiamo assolutamente cercare di fare qualcosa in più e velocemente».
SIR SAFETY CONAD PERUGIA-CALZEDONIA VERONA 2-3 (serie 2-2)
Parziali: 25-17, 25-27, 24-26, 25-18, 12-15. Durata: 29, 31, 30, 28, 19; totale: 137
Perugia: De Cecco 3, Atanasijević 24, Birarelli 14, Buti 11, Kaliberda 13, Russell 7, Giovi (libero), Tzioumakas, Fanuli, Fromm 7, Elia, Holt. N.E.: Dimitrov. Allenatore: Kovač.
Verona: Baranowicz 2, Starovic 21, Anzani 6, Zingel 7, Sander 20, Kovacevic 17, Pesaresi (libero), Bellei, Spirito 1, Lecat 1, Gitto 1. N.E.: Frigo (libero), Bucko. Allenatore: Giani.
Arbitri: Daniele Rapisarda – Vittorio Sampaolo