Lotta al cancro, Terni capofila con Imigastric

Il dottor Amilcare Parisi, dell’ospedale Santa Maria, presenterà il progetto in Cina

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Dal 10 al 12 luglio, a Nanjing, in Cina, si terrà il congresso Eras di chirurgia e il dottor Amilcare Parisi, direttore del dipartimento di chirurgia digestiva all’ospedale Santa Maria di Terni, è stato invitato dalla locale università a tenere una lettura magistrale sulla chirurgia mininvasiva dello stomaco per il trattamento del carcinoma gastrico. Si tratta di un riconoscimento internazionale unico nel suo genere, che è riservato solo a chirurghi di riconosciuta affermazione ed esperienza.

Parisi Il diretto interessato commenta così: «A gennaio il professor Jiang, della prestigiosa università cinese di Nanchino, mi chiese di partecipare come ospite d’onore al congresso di chirurgia Eras. Sarà soprattutto l’occasione per stringere una forte collaborazione con uno dei paesi mondiali emergenti che si sta rapidamente affermando anche nel campo della medicina e chirurgia. Non si può restare indifferenti a questa grande apertura internazionale». Nel corso del congresso, il dottor Parisi illustrerà anche l’innovativa tecnica chirurgica per il trattamento del cancro dello stomaco in corso di pubblicazione sulla prestigiosa rivista internazionale ‘Medicine’, che ha personalmente messo a punto insieme alla sua equipe, utilizzando un approccio interamente mininvasivo per mezzo della tecnologia robotica.

La ricerca «La tecnologia robotica – spiega il dottor parisi – permette vantaggi straordinari nel trattamento del cancro dello stomaco ed è un grande riconoscimento poter presentare a Nanjing l’intervento ideato presso l’azienda ospedaliera di Terni e in un Paese – la Cina – in cui il cancro dello stomaco rappresenta un’epidemia». Sul fronte della ricerca scientifica la partnership fra il Santa Maria di Terni e il Jinling Hospital (Nanjing University) si stringe anche intorno a un ambizioso progetto denominato ‘Imigastric’. Il dottor Parisi e i suoi collaboratori (Jacopo Desiderio e Stefano Trastulli), hanno concepito e promosso un progetto internazionale denominato ‘Robotic, laparoscopic and open surgery for gastric cancer compared on surgical, clinical and oncological outcomes: Establishing a multi-institutional registry – Imigastric’ (Chirurgia robotica, laparoscopica e open per il trattamento del cancro gastrico confrontate sui risultati operatori, clinici e oncologici: creazione di un Registro multi-istituzionale).

Il progetto Di creazione «tutta ternana, dalla ideazione e finanziamento fino alla messa in produzione di specifici software informatici – spiega Amilcare Parisi – il progetto sta suscitando un grande interesse internazionale e l’attenzione di tutta la comunità scientifica, come recentemente riconosciuto nel corso del congresso internazionale sul cancro gastrico svoltosi a San Paolo all’inizio di giugno». Questo progetto ha l’obiettivo di creare il più ampio database mondiale multicentrico esistente di pazienti sottoposti a chirurgia gastrica con approccio robotico, laparoscopico o tradizionale open, coinvolgendo i più prestigiosi Istituti nel mondo che si occupano di chirurgia gastrica e chirurgia mininvasiva. La struttura complessa di chirurgia digestiva del Santa Maria di Terni è l’istituto promotore e coordinatore del progetto e il dottor Parisi ha il ruolo di Principal Investigator.

Il database Lo studio, che è ufficialmente partito il 14 maggio, coinvolge 21 centri in tutto il mondo, dalla Cina agli Stati Uniti, con l’obiettivo specifico di creare una rete di dati riguardanti il trattamento terapeutico del cancro gastrico, in modo da fornire uno strumento per la valutazione dell’efficacia e dei risultati, sia a breve che a lungo termine, delle attuali tecniche e tecnologie chirurgiche disponibili, al fine di individuare il ruolo dei diversi approcci in rapporto alle caratteristiche del paziente e del tumore, ponendo quindi le basi per lo sviluppo di nuove linee guida internazionali di trattamento. Non si tratta della realizzazione di un semplice database, ma dello sviluppo di un nuovo sistema informatico di condivisione via web tra diversi Centri nel mondo al fine di rendere più agevole e veloce un’analisi dei risultati su un campione potenzialmente elevato di pazienti.

La tecnica Per agevolare e standardizzare la raccolta dati, velocizzare la creazione di un database condiviso e garantire la sicurezza dei dati sensibili, è stato creato un apposito sistema informatizzato online, mediante la collaborazione di un team di ingegneri ternani esperti in programmazione informatica (Logix). In questo modo i dati non saranno inviati tramite email o fogli di calcolo elettronici, ma saranno inseriti da ciascun Investigatore direttamente attraverso il portale web e condivisi tra tutti i centri mondiali che partecipano al progetto: «Tale sistema – conclude Amilcare Parisi – potrebbe aprire la strada ad un nuovo modo di concepire questa tipologia di studi e diventare un riferimento anche per futuri progetti su patologie che necessitano l’analisi di un numero elevato di pazienti, ottenibile solo dal comune sforzo di più istituti».

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