Norcia, Castelluccio: «No al parcheggio»

Ambientalisti scatenati contro il progetto e il Piano di azione per la mobilità sostenibile

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A Castelluccio di Norcia gli ambientalisti, adesso, contestano pure i parcheggi che dovrebbero sorgere sul Piano grande. E per cominciare hanno presentato un esposto alla procura della Repubblica di Spoleto.

L’annuncio Le associazioni ecologiste Mountain Wilderness – Umbria e Gruppo d’Intervento Giuridico onlus fanno infatti sapere di aver «inoltrato una specifica richiesta di informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti riguardo la realizzazione di parcheggi autoveicoli e aree sosta camper da parte del Comune di Norcia, in forza dell’ordinanza sindacale del 16 giugno 2015, sul Piano Grande di Castelluccio. Tale intervento, per ora temporaneo (21 giugno 2015 – 13 settembre 2015), viene indicato come l’inizio per la realizzazione di un Piano di azione per la mobilità sostenibile (Pams), tuttora in corso di elaborazione, del quale non si conoscono l’effettiva portata attinente la salvaguardia naturalistica e la razionalità».

I permessi Si ignora, dicono gli ambientalisti, «se detti lavori siano stati effettuati in presenza delle necessarie autorizzazioni ambientali, in particolare di tipo paesaggistico, per la difesa del parco nazionale, per la salvaguardia degli habitat, per la tutela delle terre civiche. Sono stati coinvolti la Commissione europea, la Commissione petizioni del Parlamento europeo, i Ministeri dell’ambiente e dei beni e attività culturali, l’Ente Parco nazionale dei Monti Sibillini».

L’esposto Ma soprattutto fanno sapere di aver informato «per opportunità la procura della Repubblica presso il tribunale di Spoleto e il commissariato per gli Usi civici per il Lazio, l’Umbria, la Toscana. Le associazioni ecologiste Mountain Wilderness – Umbria e Gruppo d’Intervento Giuridico onlus auspicano rapidi interventi per evitare la perdita di naturalità di quel straordinario bene ambientale rappresentato dai Piani di Castelluccio».

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