La storia industriale di Terni con ‘City Remix’

Un progetto, tra passato e futuro, che vede protagonisti tre istituti scolastici della città, Indisciplinarte e il Comune

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Promuovere una conoscenza profonda del patrimonio connesso alla storia industriale della città di Terni, maturando una visione consapevole ma anche dinamica dell’identità della città, del suo passato e del suo futuro possibile. Sono questi gli obiettivi di ‘City Remix’, il progetto formativo biennale che coinvolge l’istituto ‘Allievi-Sangallo’ (scuola capofila), la scuola secondaria inferiore ‘Da Vinci-Nucola’ e il liceo scientifico ‘Galilei’, e il Comune di Terni.

Azioni di ‘trasformazione’

Il progetto, finanziato dai fondi strutturali europei FSE e premiato dal programma nazionale PON – Patrimonio del ministero Istruzione, Università e ricerca, che parte a novembre 2018, si articolerà nell’arco di due anni tra gli spazi degli istituti coinvolti, spazi della città e luoghi di riferimento per la formazione e vita culturale come il Caos. L’intento è quello di esplorare il patrimonio archeologico industriale della città attraverso azioni che alternano conoscenza e approfondimento del patrimonio, ri-narrazione dell’identità culturale, gare creative come l’hackathon laboratorio di co-creazione e co-progettazione. Dopo una mappatura vasta del patrimonio archeologico industriale cittadino e in relazione al contesto nazionale ed europeo, i beni presi in esame in modo specifico saranno il Caos e l’ex officina fonderia dell’istituto Allievi-Sangallo, protagonisti di vere e proprie azioni di ‘trasformazione’.

Gli studenti

Le scuole coinvolte individueranno alcuni ragazzi, intrecciando classi e gradi diversi e intraprenderanno con loro un percorso formativo in collaborazione con l’associazione Indisciplinarte e il Comune di Terni. I destinatari sono gli studenti delle scuole della rete che saranno coinvolti in gruppi di lavoro misti favorendo incontri tra istituti, indirizzi ed età diverse. I formatori, esperti in più settori e discipline, punteranno al coinvolgimento attivo di studenti al fine di promuovere l’interesse e la curiosità verso il proprio territorio con lo scopo di preservarlo e comprenderne la ricchezza, nonché il valore storico e artistico. Inoltre un’attenzione specifica sarà data all’apprendimento di strumenti di marketing territoriale e all’applicazione delle nuove tecnologie a fini conoscitivi e umanistici.

I laboratori

Le attività laboratoriali previste dai moduli di progetto si svolgeranno in orario pomeridiano con sessioni in aula ospitate negli spazi del Caos e a turno spazi degli istituti coinvolti. Fasi intensive come hackathon ed editathon invece saranno ospitate negli spazi del Caos per garantire maggior flessibilità. Le fasi dedicate invece al riuso dei beni interesseranno l’ex officina fonderla dell’istituto Allievi-Sangallo che ospiterà le sessioni pomeridiane dei laboratori e aprirà gli spazi al pubblico in modo intensivo per tre pomeriggi nel corso delle presentazioni.

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