Leonardo da Vinci, Terni ‘adotta’ il genio

La presentazione di ‘Leonardo da Vinci spy story. Le origini del genio‘, in programma ad Alviano, occasione per l’annuncio dell’avvio della ‘fase due’ del rapporto con la storia

Condividi questo articolo su

Giovanni Ciardo

Leonardo da Vinci spy story. Le origini del genio‘, la conferenza-racconto che sabato prossimo si terrà al castello di Alviano, stanti le ultime novità non sarà solo quello Luca Tomìo ha definito «un racconto per immagini di una ricerca ancora in corso ricca di rimandi storici, di ricostruzioni delle atmosfere del tempo, di dettagli misteriosi che gettano nuova luce sui primi passi del Genio Universale». Perché, come ha ricordato il sindaco di Alviano, Giovanni Ciardo, mercoledì alla presentazione dell’evento, «la storia permea per intero tutto il nostro territorio, basti pensare all’autentico culto che una città come Venezia riserva a Bartolomeo d’Alviano, capitano di ventura e uomo di grandi qualità». 

Giampiero Lattanzi

L’appuntamento E sulla importanza della commistione tra storia, cultura ed economia, ha detto poche e chiari parole il presidente della Provincia di Terni, Giampiero Lattanzi: «Quello che la cultura può rappresentare, in un territorio ricco di testimonianze storiche come il nostro, ha un valore inestimabile e forse non ancora compreso. Questa iniziativa di Alviano può essere un passo importante verso il raggiungimento di un obiettivo che è quello della scoperta e della riscoperta di opportunità forse fino a poco tempo fa inimmaginabili e che grazie alle recenti scoperte ora sono realtà».

LA BATTAGLIA PER LEONARDO DA VINCI

Leopoldo Di Girolamo e Luca Tomìo

Leonardo, si procede Perché, inutile girarci intorno, uno dei passaggi più interessanti della mattinata è stato quello nel corso del quale il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, ha ufficialmente rotto gli indugi: «Le evidenze artistiche e storiche – ha detto il sindaco – sono ormai tali e tante che non possono che spingerci a prendere in mano decisamente la situazione e attrezzarci per fare in modo che il passaggio di Leonardo Da Vinci in quelle che oggi sono le province ternana e reatina, le testimonianze emerse ci inducono a farlo, vengano riconosciute ed apprezzate per quello che sono».

LEOPOLDO DI GIROLAMO A TOMIO: «TERNI CI CREDE» – IL VIDEO

Luca Tomìo

«Sono felice» Luca Tomìo, al termine dell’incontro si dice «felice per le parole dette dal sindaco di Terni, ma anche per quanto stanno facendo il presidente della Provincia ed il primo cittadino di Alviano. Io, ora, non posso che tornare a fare il mio lavoro di ricerca con ancora maggiore impegno. Leonardo Da Vinci, per questo territorio, può rappresentare una leva di sviluppo nuova e diversa rispetto a quelle tradizionali, ma il mio auspicio è che sia anche da monito per chi a Terni, fino ad oggi, con un atteggiamento volutamente superficiale e spesso ignorante, nel senso che c’è chi ha parlato senza nemmeno prendersi la briga di studiare, ha fatto solo il gioco di Perugia».

 

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli