Porta Sant’Angelo tra bivacco e rifiuti

Terni: sabato mattina 20 volontari del gruppo civico ‘Mi Rifiuto’ hanno ripulito l’area. Nel mucchio anche bidoni di ferro, un materasso e numerose siringhe usate

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Sabato mattina 20 volontari del gruppo civico ‘Mi Rifiuto’ hanno ripulito l’area sottostante porta Sant’Angelo dai rifiuti. Un centinaio di bottiglie in vetro, tanta plastica, ma anche tre grossi bidoni di ferro, vestiti, un materasso e resti di cibo e bevande di recente consumo, dei peluches, un carrello della spesa, una bicicletta e 4 o 5 pneumatici da bici, tantissimi volantini pubblicitari e numerose siringhe usate. Sul posto insieme ai volontari era presente una pattuglia della polizia Locale che si è attivata affinché tutto il materiale raccolto, in particolare quello relativo al presunto bivacco, fosse immediatamente portato via dall’Asm e non in un secondo momento come inizialmente era previsto.

L’inciviltà

«Ringraziamo pertanto anche Asm – scrivono i volontari – che ha prontamente inviato sul posto un operatore che ha recuperato tutti i rifiuti, sia quelli nell’area interna alla passeggiata sia quelli di superficie. La nostra mission non ci consente di entrare nel merito delle situazioni di degrado umano che possono stare alle spalle della situazione disastrosa che abbiamo trovato, ma ci permette invece di far notare come, la maggior parte dei rifiuti trovati e abbandonati era invece di comune provenienza urbana. Come se lanciare di sotto la nostre a bottiglia o il nostro bicchiere di plastica facesse magicamente sparire quegli oggetti che, evidentemente, costituiscono, per chi se ne disfa in questo modo, un pesante fardello. È questa l’inciviltà che cerchiamo di contrastare con le nostre iniziative, è questa la fetta di popolazione a cui ci rivolgiamo per chiedere a gran voce un comportamento più responsabile e civile. Perché la bottiglia gettata sotto porta Sant’Angelo, così come la polvere sotto il tappeto, prima o poi ritorna fuori. Cambiare si può, dipende da ognuno di noi».

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