Un vero e proprio ‘corriere della droga’ – lambito dalla maxi indagine ‘Montana’ della squadra Mobile di Terni, seguita da una denuncia a piede libero e un’assoluzione – partito da Terni per portare ben 136 chilogrammi di marijuana, a Misterbianco (Catania). Purtroppo per lui – l’uomo è il 45enne Massimiliano Tolotta, originario di Milano ma residente a Terni da tempo dove lavora come operaio – il trasporto del ‘ricco’ carico non è sfuggito ai militari della Guardia di finanza di Catania – Gruppo operativo antidroga – che nel pomeriggio di sabato lo hanno sorpreso e arrestato in flagrante.
Sorpreso
L’alt è scattato fuori dal condominio da dove il furgone – un Fiat Ducato poi risultato di proprietà di un cittadino straniero residente a Terni – era uscito. All’interno è risultato subito evidente un doppio fondo e nel cassone c’erano del nastro adesivo e, cosa più interessante, un trolley con dentro oltre 9 mila euro in contanti. Controllare così il garage aperto dell’abitazione è stato così naturale e lì è emersa la ‘sorpresa’ principale: i finanzieri del Goa catanese hanno trovato ben 11 involucri imballati contenenti marijuana per un peso totale di 136 chilogrammi.
Carcere a Catania
In sede di convalida degli arresti, di fronte al gip Anna Maria Cristaldi, l’uomo – assistito dall’avvocato Francesco Mattiangeli di Terni – ha spiegato di aver condotto il furgone da Terni a Catania per un compenso di mille euro e senza sapere cosa trasportasse. Oltre alla convalida dell’arresto, il gip ha deciso per la custodia in carcere a Catania, in attesa che il 45enne – e probabilmente anche altri soggetti a lui collegati – ricostruisca dettagliatamente la dinamica dei fatti. Il suo legale difensore sta comunque già predisponendo il ricorso al tribunale del Riesame per ottenerne la scarcerazione.