Al via la rotazione (volontaria) dei vertici di alcune direzioni della Regione: lo ha deciso martedì la giunta regionale dell’Umbria, in seduta ‘politica’, dopo aver esaminato il parere dell’avvocatura regionale. La rotazione era stata approvata nella seduta dello scorso 15 aprile – dopo l’emergere dell’inchiesta su ‘concorsopoli’ – e poi sospesa per verificare giuridicamente le obiezioni sollevate in merito dal direttore regionale della sanità, Walter Orlandi.
Grazie ad Orlandi
Nel corso della seduta – spiega una nota di palazzo Donini – si è preso atto sia del complesso parere dell’avvocatura, sia delle varie disponibilità dei direttori ad una rotazione su base volontaria, senza variazioni di spesa. Rientrate dunque le ‘resistenze’ del numero 1 della sanità regionale: la giunta esprime «apprezzamento per la disponibilità manifestata in tal senso dai direttori regionali, ed in primo luogo del direttore Walter Orlandi». I relativi atti – compresi quelli afferenti altre posizioni dirigenziali – saranno pertanto adottati nel corso della prossima seduta della giunta, prevista per martedì prossimo.