Sicurezza del lavoro, focus a Villa Umbra

Mercoledì 22 marzo la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica ospita un interessante seminario con Marco Lai, Michele Adragna e Stefano Giubboni

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Si intitola ‘La sicurezza del lavoro tra conferme e sviluppi’ il seminario che si svolgerà mercoledì 22 marzo, dalle 9 alle 13 a Villa Umbra e valido come aggiornamento di quattro ore per i responsabili e gli addetti al servizio di prevenzione e protezione (RSPP e ASPP). Saranno approfondite, dal punto di vista giuridico, le principali questioni concernenti la salute e la sicurezza del lavoro alla luce dei mutamenti intervenuti in tema di flessibilità del lavoro e di semplificazione normativa.

Alberto Naticchioni

I partecipanti Il seminario sarà aperto e coordinato da Alberto Naticchioni, amministratore unico della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica. Tre i relatori della giornata di studio: Marco Lai, docente di Diritto della sicurezza sul lavoro dell’Università di Firenze e responsabile dell’area giuslavoristica del Centro studi nazionale della Cisl, che interverrà su ‘La sicurezza del lavoro dopo il Jobs Act’; Michele Adragna, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Perugia, che approfondirà ‘L’apparato sanzionatorio in materia di sicurezza sul lavoro dopo il decreto sulla semplificazione’ e Stefano Giubboni, associato di Diritto del lavoro presso il Dipartimento di scienze politiche dell’Università di Perugia, che tratterà il tema: ‘Obbligo di sicurezza e risarcimento del danno dopo il Jobs Act’.

I temi «Oggi – spiega Alberto Naticchioni – gli interventi in materia di salute e di sicurezza sul lavoro sono chiamati a tenere in debita considerazione alcuni temi di stringente attualità riguardanti la flessibilità lavorativa, l’innalzamento dell’età lavorativa, la semplificazione normativa ed il contesto produttivo. L’ambito d’intervento per prevenire infortuni e tutelare la salute non può e non deve essere esclusivamente normativo. Fondamentale al fine della maggiore protezione psicofisica sul luogo di lavoro è la promozione della cultura della sicurezza. E’ necessario migliorare il contesto tecnico – organizzativo all’interno del quale le persone lavorano ponendo attenzione a comportamenti e procedure. In questa direzione, formare e preparare il personale per ridurre i livelli di rischio attraverso adeguate politiche formative è una delle principali strade da percorrere con decisione».

Marco Lai

Il libro Durante l’incontro verrà presentato il volume ‘Il diritto della sicurezza sul lavoro tra conferme e sviluppi’ scritto da Marco Lai. Il volume, suddiviso in cinque capitoli – la prefazione è di TizianoTreu – si propone come introduzione allo studio del diritto delle salute e della sicurezza sul lavoro, con particolare attenzione alle fonti ed ai principi regolativi della materia. A distanza di quasi dieci anni dalla sua emanazione, la disciplina contenuta nel decreto legislativo numero 81 del 2008 e successive modifiche ed integrazioni (il così detto Testo Unico sulla sicurezza del lavoro), pur mantenendo una stringente attualità, deve fare i conti con i mutamenti nel frattempo intervenuti. Nel periodo più recente gli interventi in materia di salute e di sicurezza sul lavoro sono chiamati in particolare a confrontarsi con i temi della flessibilità del lavoro, dell’innalzamento dell’età lavorativa, della semplificazione normativa. Questione centrale è l’effettiva applicazione delle disposizioni in materia. A tal fine è richiesto un impegno costante, ed auspicabilmente coordinato, delle istituzioni e dei soggetti che da versanti diversi (responsabili aziendali, consulenti per la sicurezza, dirigenti ed operatori sindacali) sono impegnati in tale delicato settore.

L’autore «La regolazione posta dal Testo Unico sicurezza – spiega Marco Lai – deve fare i conti con i mutamenti nel frattempo intervenuti, in particolare con la normativa attuativa del Jobs Act, che dispone per una maggiore flessibilità della prestazione lavorativa, oltre che delle diverse tipologie contrattuali. Peraltro occorre passare dalle norme ai comportamenti concreti e questo è possibile solo attraverso percorsi formativi continuativi e mirati».

La scuola Il Consorzio Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica è stato costituito con la Legge Regionale n. 24 del 23 dicembre 2008, al fine di favorire la formazione e l’innovazione quali strumenti per il miglioramento della qualità nella pubblica amministrazione, nonché per la promozione dell’innovazione tecnologica, delle competenze digitali e della società dell’informazione e della conoscenza attraverso le pubbliche amministrazioni operanti in Umbria. Gli enti fondatori Consorzio, oltre alla Regione, sono la Provincia di Perugia, la Provincia di Terni, il Comune di Perugia, il Comune di Terni e l’Università degli Studi di Perugia. Successivamente hanno aderito il Consiglio delle Autonomie Locali dell’Umbria (C.A.L.), l’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria-Marche, Agenzia Regionale di Protezione Ambientale Umbria (ARPA) e l’Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario dell’Umbria (ADISU), l’Università per Stranieri di Perugia e l’Agenzia Regionale di Forestazione (AFOR). Possono aderire al Consorzio gli enti locali e altri enti pubblici aventi sede sul territorio regionale. Il Consorzio è subentrato, dal 1 gennaio 2010, nelle funzioni svolte dal 1999 dall’Associazione ‘Scuola di Amministrazione Pubblica Villa Umbra’. Il Consorzio valorizza il patrimonio di esperienze e le attività svolte dall’Associazione in favore della pubblica amministrazione umbra nei suoi dieci anni di attività. L’Assemblea dei consorziati della Scuola è presieduta dal Presidente della Giunta Regionale dell’Umbria Catiuscia Marini mentre la gestione è affidata all’Amministratore Unico Alberto Naticchioni.

L’attività Il Consorzio svolge le seguenti funzioni e attività ai sensi della Legge Regionale n. 24 del 23 dicembre 2008, articolo 3:
-promozione, ricerca, sviluppo, sperimentazione, trasferimento e divulgazione delle innovazioni organizzative e gestionali finalizzate all’ammodernamento delle amministrazioni pubbliche, al miglioramento della qualità dei servizi resi ai cittadini, alla semplificazione e tempestività dell’azione amministrativa;
-promozione di rapporti con strutture analoghe a livello nazionale e internazionale, per la diffusione delle buone pratiche;
formazione continua dei dipendenti pubblici a tutti i livelli di qualifica, compresa la dirigenza;
rilevazione dei fabbisogni formativi e supporto nella predisposizione dei programmi di formazione nonché nella definizione di specifici interventi formativi;
-formazione e aggiornamento dei componenti degli organi di indirizzo politico ed amministrativo;
-progettazione e realizzazione di attività di formazione e innovazione inserite nei programmi nazionali, comunitari e internazionali;
-promozione di attività editoriali e di pubblicazione periodica;
-attività di progettazione organizzativa, coordinamento e attuazione delle attività formative individuate negli atti di programmazione della Giunta regionale rivolte al personale dipendente e convenzionato del Servizio sanitario regionale.

Altre iniziative Organizza e gestisce, inoltre, i corsi di formazione triennale di medicina generale, ai sensi della normativa prevista dal decreto legislativo 8 luglio 2003, n. 277 (Attuazione della direttiva 2001/19/CE che modifica le direttive del Consiglio relative al sistema generale di riconoscimento delle qualifiche professionali e le direttive del Consiglio concernenti le professioni di infermiere professionale, dentista, veterinario, ostetrica, architetto, farmacista e medico); le attività di cui al comma l dello stesso articolo per la formazione, la qualificazione e l’aggiornamento del personale di polizia locale,ai sensi dell’articolo 11, comma 3 bis della legge regionale 25 gennaio 2005, n. l (Disciplina in materia di polizia locale); compatibilmente con le finalità di cui alla legge istitutiva, può svolgere ulteriori funzioni individuate negli atti di indirizzo della Giunta regionale, d’intesa con gli enti consorziati. Sono state stipulate più di 100 convenzioni annuali con comuni, aziende sanitarie, società partecipate, IPAB per permettere la partecipazione dei dipendenti degli enti a tariffa agevolata. Nel 2016 la Scuola ha realizzato oltre 350 attività singole, per circa 12.000 ore di formazione destinate a circa 18.000 unità. La Scuola si avvale di una vasta rete di consulenti esterni, formatori di fama nazionale, operatori della P.A. e professori universitari per garantire sempre una risposta formativa mirata e un giusto equilibrio tra rigore scientifico, formazione professionalizzante e supporto all’innovazione dei processi ed all’efficacia operativa. L’albo dei docenti conta oltre 2.500 nominativi con varie specializzazioni Il Sistema di Gestione Qualità è certificato secondo la norma ISO 9001-2015 dal 2004 e la Scuola è agenzia formativa accreditata dalla Regione Umbria (Determina Dirigenziale 3522 del 20/4/2010).

Le esperienze significative La Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica agisce nel difficile contesto nel quale oggi operano gli enti Pubblici. Le attività formative si concentrano su ricerca, sviluppo, sperimentazione, trasferimento e divulgazione delle innovazioni organizzative e gestionali finalizzate all’ammodernamento delle amministrazioni pubbliche, al miglioramento della qualità dei servizi resi ai cittadini, alla semplificazione e tempestività dell’azione amministrativa. Il Consorzio per supportare la P.A. in questo momento di crisi e cambiamento degli assetti istituzionali ha ritenuto opportuno programmare azioni formative indispensabili, orientate all’organizzazione interna degli enti, facendo leva sulla motivazione e competenza del personale delle PP.AA. L’utilizzo al meglio di tali opportunità consentirà una maggior sostenibilità economica dei sevizi e faciliterà il rapporto tra cittadini ed istituzioni.

La formazione Nell’ultimo periodo ha rivestito grande importanza la formazione in tema di semplificazione amministrativa e normativa (Legge regionale n. 8/2011) e sull’Agenda Digitale regionale e nazionale. La legge regionale ha individuato le azioni e gli interventi strategici di semplificazione amministrativa, di riordino e di semplificazione del complesso normativo regionale al fine di favorire lo sviluppo, la competitività, la crescita economica e l’innovazione anche tecnologica del sistema produttivo regionale nonché le azioni e gli interventi strategici che potenziano i rapporti con i cittadini e le imprese, anche attraverso azioni mirate alla applicazione della agenda digitale regionale. Il Consorzio Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica opera a supporto della Regione Umbria per la realizzazione del processo di riforma e semplificazione così come delineato dalla L.R. 8/2011, sensibilizzando con azioni specifiche le PP.AA. umbre verso l’adozione di sistemi di gestione sempre più rispondenti ai criteri di digitalizzazione. L’azione si inserisce nell’ambito delle attività trasversali che la Scuola, la Regione e gli altri soggetti coinvolti mettono a disposizione degli Enti per creare le condizioni per l’utilizzo dei servizi infrastrutturali ed applicativi necessari allo sviluppo dell’Amministrazione digitale.

La presidente Catiuscia Marini

I relatori Molteplici sono state le iniziative di alta formazione per supportare i livelli di responsabilità e dirigenziali nelle difficili sfide che mettono la struttura organizzativa nella situazione di dover dare di più con meno risorse anche attraverso la revisione dei processi e dei procedimenti. Tra i questi si segnalano i corsi di formazione manageriale per comandanti di Polizia Locale, per Direttori generali, sanitari e amministrativi di Azienda sanitaria e il percorso di oltre 60 ore destinato a 100 titolari di posizioni organizzative. In particolare, per il settore degli Enti Locali personalità di fama nazionale sono intervenute per portare il proprio contributo alle attività formative. Tra questi: Oberdan Forlenza, Segretario Generale del Consiglio di Stato; Giampiero Pizziconi, Magistrato della Corte dei Conti, Sezione regionale di controllo per il Veneto; Maria Barilà, Direttore dipartimento della Funzione Pubblica; Fausto Cardella, Procuratore capo della Repubblica dell’Aquila e Marco Angeloni, Segretario Generale del Comune di Umbertide; Stefano Toschei, consigliere TAR Lazio; “L’Amministrazione Trasparente”, Carlo Polidori, Consigliere TAR Lazio; Mario Formisano, Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia e Paolo Abbritti, Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia. La Scuola, oltre a costituire il Forum dei Responsabili appalti degli enti pubblici umbri, ha tenuto numerose giornate formative sul tema degli appalti grazie al contributo di Stefano Maria Cianciotta, esperto in relazioni pubbliche e Fabio Alessandroni, Avvocato penalista; di Antonio Bartolini, avvocato, ordinario di diritto amministrativo, Università di Perugia e Laura Cesarini, Vice-segretario del Comune di Perugia; di Michele Pizziconi, funzionario direzione OSIP, AVCP e Laura Verdenelli, funzionario direzione OSIP.

 

I corsi Sul fronte delle Politiche Sociali sono stati attivati negli anni scorsi vari corsi di aggiornamento per le educatrici dei nidi pubblici e privati di tutta la regione, pacchetti gratuiti della durata di 20 ore sui temi della Comunicazione, Personalizzazione dei percorsi educativi che si stanno svolgendo a Perugia, Città di Castello, Foligno e Terni. Oltre 600 educatrici hanno aderito a questa proposta formativa articolata in 27 edizioni da ottobre 2013 a giugno 2014. La Scuola sta inoltre svolgendo un’azione a supporto dei processi d’innovazione in materia di accreditamento dei servizi sociali e socio-assistenziali, oltre che per la definizione del nuovo Piano Sociale, con il progetto “Mi prendo cura di te”, finanziato dal Ministero del lavoro. In collaborazione con i Centri per l’impiego di Perugia e Terni ha, infine, contribuito a definire un servizio online per la ricerca di assistenti familiari attraverso il portale www.miprendocuradite.it. Sono stati avviati i corsi per la Polizia locale rivolti al personale di tutti i Comandi, su temi del controllo della falsificazione documentale, con il vice-comandante di Ancona dott. Cagliati; degli atti di polizia giudiziaria, con la partecipazione del Procuratore Cardella e un approfondimento sul tema della gestione dei rifiuti, con il procuratore Sottani. Inoltre corsi specifici saranno indirizzati a migliorare la conoscenza della lingua inglese e ai controlli su strada dei mezzi pesanti.

La Pubblica amministrazione Per quanto riguarda la semplificazione e della digitalizzazione dei procedimenti della PA, la Scuola ha portato avanti due importanti progetti. Il primo, su incarico della Regione Umbria, e l’altro in collaborazione con l’ADISU. Il progetto regionale ha coinvolto tutti i dirigenti in un lavoro di analisi e semplificazione dei procedimenti amministrativi relativi all’erogazione di contributi. Il lavoro è stato raccolto in un database, consultabile attraverso il sito della Regione Umbria. Dal 2014 si è proceduto alla digitalizzazione dei procedimenti a maggiore impatto per le imprese e i cittadini.
Attraverso il progetto con l’ADISU si è provveduto alla semplificazione e digitalizzazione del procedimento di erogazione delle borse di studio agli studenti universitari che oggi, da casa, possono presentare domanda, informarsi sull’iter dell’istanza digitale e conoscere l’esito. Questo grazie ad un lavoro di semplificazione del procedimento interno che ha visto il coinvolgimento diretto del personale, la messa in rete di banche dati dell’Università degli Studi, di Inps e Agenzia delle Entrate.

La sicurezza La formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro si è confermata un settore importante, tanto che oltre alla formazione d’aula per dirigenti, preposti, addetti al primo soccorso e antincendio, la Scuola ha sviluppato un corso e-learning per la formazione generale dei lavoratori. A Deruta, Massa Martana, Umbertide, Gualdo Tadino, Spello, Campello sul Clitunno, Norcia e Perugia sono state realizzate due edizioni del progetto Imprendosicuro, un progetto integrato di informazione e formazione per la sicurezza e la prevenzione degli infortuni, dedicato alle imprese individuali neo-costituite e in fase di start-up. L’iniziativa è stata promossa da INAIL- Direzione Provinciale di Perugia, Provincia di Perugia, Direzione Territoriale del Lavoro di Perugia, Azienda Sanitaria Locale n.2, CCIAA di Perugia ed INPS Direzione Provinciale di Perugia.
Nella Sanità la Scuola, che è preposta dalla Regione Umbria alla formazione e valorizzazione del Piano sanitario regionale, ha svolto numerose attività di alta formazione, tra cui il corso di formazione manageriale per Direttori generali, sanitari e amministrativi di Azienda sanitaria; il corso di Specializzazione in Medicina Generale ed il Laboratorio sul controllo della spesa sanitaria nelle regioni italiane. Quest’ultimo, avviato nel 2011, il offre alle Regioni un luogo dove presentare ed acquisire le più significative esperienze elaborate rispetto alla tematica individuata. In particolare, in consonanza con la vocazione formativa del Consorzio, ci si propone di offrire una serie di momenti formativi che consentano agli uditori di approfondire, conoscere ed acquisire le migliori esperienze nazionali in campo nella realizzazione dei sistemi sanitari regionali. Negli incontri svolti si sono confrontati rappresentanti delle Regioni Umbria, Basilicata, Lazio, Molise, Lombardia e Emilia Romagna. Il laboratorio è stato un significativo spazio di dibattito, di approfondimento  e benchmarking, offrendo alle Regioni un luogo dove presentare ed acquisire le più significative esperienze in materia di governance del Servizio Sanitario Regionale e dei relativi strumenti e metodologie di supporto

I forum La Scuola è anche luogo di incontro e di riflessione sulla innovazione, sui problemi e sulle prospettive della pubblica amministrazione. Attraverso i forum tematici dei dirigenti e dei responsabili dei servizi si condividono buone prassi ed esigenze formative comuni, per far crescere in modo omogeneo il livello della qualità dei servizi resi della pubblica amministrazione umbra. Sono al momento attivi:
il forum dei responsabili della formazione;
il forum dei responsabili del servizio bilancio e programmazione;
il forum dei responsabili del servizio tributi;
il forum dei dirigenti;
il forum dei responsabili della formazione delle Aziende Sanitarie;
il forum dei responsabili appalti.
L’obiettivo dei forum è quello di raccogliere sistematicamente indicazioni e suggerimenti sulle attività che il Consorzio organizza per gli enti, condividere i piani formativi attribuiti al Consorzio per attuarli e adeguarli alle specifiche realtà, confrontare e coordinare al meglio le attività della Scuola con la pianificazione formativa sviluppata presso ciascun ente, attivare tra gli enti un continuo scambio di buone pratiche e progetti formativi di successo.
Gli incontri avvengono in genere con cadenza trimestrale e proseguono anche in forma telematica dando vita ad una vivace comunità di pratica della pubblica amministrazione umbra.

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