Perugia batte Modena: vittoria significativa

La Sir Safety Conad vince (3-1) la sfida forse con maggiori simbolismi, in un momento decisivo della stagione. Ora gestire il mentalmente il risultato

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di P.C.

Gran bella partita al PalaBarton. La spunta Perugia con vigore e personalità.

LA STRANA SERATA DI ZAYTSEV: FISCHI, STRISCIONI E APPLAUSI – VIDEO

Quanti spunti

È forse la partita con maggiori implicazioni simboliche di tutto il campionato. Si sfidano l’allievo (Lorenzo Bernardi, martello della nazionale dei fenomeni) e Julio Velasco (che di quella nazionale è stato l’artefice e di Bernardi il mentore). Ma c’è anche da considerare il ritorno di Ivan Zaytsev a Perugia, dopo il suo burrascoso addio estivo e dopo la sorprendente vittoria in Supercoppa, con il trofeo alzato proprio davanti ai suoi ex tifosi nel suo vecchio palazzetto. Non è un caso sia stato proprio lo zar il più fischiato dal PalaBarton. Al secondo posto l’altro ex, Anzani.

La partita

Partenza convincente dei padroni di casa che nel primo set si portano sul 2-1 e poi sul 4-2 con un ottimo attacco di Pippo Lanza. Un ace di Lanza regala il primo allungo (7-4). Poi, sul 12-6 comincia a carburare anche Leon. gli ospiti provano a risalire (da 14-9 a 14-12) ma ancora Leon riporta davanti sul 19-15. È Leon che regala i primi tre set point, che portano alla vittoria del primo set 25-22 (1-0). Nel secondo set da segnalare un grande muro di Podrascanin che porta la Sir in avanti. Poi ace di Zaysev che tenta il recupero, ma ci pensa Atanasjievic a riportare i suoi avanti trovando un tocco a muro di Modena. Poi sale in cattedra Leon con le sue battute. Velasco scuote i suoi in time out e si va sul 14-14, poi si avanza punto a punto fino al 18-18, poi sale in cattedra ancora lui: Leon. Il suo servizio manda avanti Perugia, Zaytsev perugia, ma è Atanasjievic con due schiacciate fenomenali che regala la vittoria del set. La chiude un ace di Lanza (2-0). Nel terzo set Modena per la prima volta in vantaggio a metà frazione e lo porta avanti fino alla fine, sempre punto a punto ma sempre con costante vantaggio degli ospiti, che chiudono 25-23. Perugia subisce il contraccolpo psicologico e va subito sotto (2-0) anche nel quarto set, ma Modena non ha fatto i conti con Leon. È con il cubano in battuta che i padroni di casa imprimono l’accelerata decisiva: ace a ripetizione (l’ultimo della serie raggiunge i 134 km/h) e Block Devils che si issano su fino al 9-5. Se poi ci si mettono pure Podrascanin e Atanasjievic (ace pure per loro), per Modena la montagna da scalare si fa ripidissima. Il +4 dura fino al turno di battuta del martello serbo. Poi Perugia prende il largo andando a +6 e poi grazie a un video check sul 22-15, prima di chiudere la partita col massimo vantaggio.

Sir Perugia – Modena 3-1: il tabellino 

Parziali: 25-22, 25-22, 23-25, 25-16

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Atanasijevic 21, Podrascanin 7, Ricci 8, Leon 25, Lanza 21, Colaci (libero), Della Lunga, Seif, Galassi. N.e.: Piccinelli, Hoogendoorn, Gabriele. All. Bernardi, vice all Fontana.

AZIMUT LEO SHOES MODENA: Christenson 2, Zaytsev 15, Anzani 3, Holt 13, Urnaut 17, Kaliberda 7, Rossini (libero), Mazzone, Bednorz 3. N.e.: Benvenuti (libero), Pierotti, Van der Ent, Pinali, Keemink. All. Velasco, vice all. Cantagalli.

Arbitri: Daniele Rapisarda – Andrea Puecher

LE CIFRE – PERUGIA: 22 b.s., 14 ace, 55% ric. pos., 24% ric. prf., 61% att., 6 muri. MODENA: 20 b.s., 7 ace, 46% ric. pos., 21% ric. prf., 53% att., 6 muri.

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