Terni, ‘Araba Fenice’: «Festa straordinaria»

L’associazione culturale ha presentato la 20° edizione della stagione concertistica: «Offerta diversificata: musica argentina, ragtime, classical jazz e musica da film»

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«Sarà un’edizione straordinaria per l’offerta diversificata e la possibiità per i musicisti classici di esprimersi in più maniere. Una 20° edizione che ha l’obiettivo di dare gioia alle persone che verranno a vedere i concerti». La stagione concertistica dell’associazione culturale ‘Araba Fenice è stata – in estrema sintesi – riassunta così dal presidente Bruno Galigani, che giovedì mattina ha presentato il programma 2016-2017: «Nessuna paura, affrontiamo con una rinnovata visione positiva la stagione concertistica in arrivo». Protagonista assoluto, come di consueto, il pianoforte. ‘Debutto’ per il neo assessore alla cultura e alla scuola, Tiziana De Angelis.

IL PROGRAMMA COMPLETO

Bruno Galigani (foto Mirimao)

Bruno Galigani (foto Mirimao)

La poesia Galigani, per iniziare la descrizione del programma 2016-2017, ha voluto citare lo scrittore tedesco Heinrich Wackenroeder: «Su ogni fior la luna stendesi. Dormon già tutte le palme. Dell’amor suona la musica, nelle selve austere e calme. Dal tenue suono, la palma e il fiore, sognando, apprendono il dolce amore. E’ parte – ha spiegato – di un testo di una canzone d’amore, che un’autore tedesco, scomparso a soli 25 anni alla fine ‘700, scrisse all’interno di una breve storia. Egli fu uno degli scrittori che ispirarono quel folto gruppo di compositori musicali, che diedero vita alla “marea” del romanticismo ottocentesco, capace di inondare l’intera Europa, lasciando un lungo strascico di bellezza fino ai giorni nostri». Il tutto in liaison con il «il pianoforte e la sua assoluta bellezza. Una presenza continua nei venti anni di attività organizzativa di Araba Fenice, alla cui base risiedono una lunga serie di desideri mai placati a cominciare dall’amore verso il mondo della conoscenza, della cultura, del sapere, della ricerca e ovviamente della musica».

Stili e ispirazioni Il concerto d’apertura – in collaborazione con la fondazione ‘Alessandro e Adriana Casagrande’ – è del russo Alexei Nabioulin, ‘Impeto e Dolcezza’ (eseguirà musiche di Schumman, Debussy, Scriabin e Borodin), in anteprima nella sala consiliare di Guardea il 12 novembre e al Gazzoli di Terni il giorno successivo: «Al fianco – le parole di Galigani – di celebri e solidi pianisti quali Roberto Prosseda e Alexei Nabioulin, daremo spazio a gruppi di formazioni diverse con diverse inclinazioni stilistiche. Spazieremo dalla musica argentina, al ragtime, al classical jazz, alla musica da film. Offrendo al pubblico un caleidoscopio di concerti sempre diversi, sempre speciali, sempre unici. Artisti classici offriranno  reinterpretazioni di brani non solo classici ma che comunque hanno fatto la storia della musica moderna di ispirazione jazz e pop, creando una magica alchimia».

Tiziana De Angelis (foto Mirimao)

Tiziana De Angelis (foto Mirimao)

Il ‘viaggio’ Galigani immagina la stagione concertistica come «un arcipelago, nel quale la nave dell’Araba Fenice’ si sposta e si appoggia sulle diverse isole». Il programma proseguirà infatti sabato 26 novembre e domenica 27 a Terni con il primo dei cinque appuntamenti del ciclo ‘Viaggio fra le due Americhe”.  Tango Y Nuevo Tango, questo il titolo che il Magnasco Trio composto dal campione del mondo del 2001 di fisarmonica Gianluca Campi, dal violinista Andrea Cardinale e dal pianista Alessandro Magnasco, porterà con musiche di A.Piazzolla, J.D’arienzo, R.Galliano e C.Gardel.

Il terzo doppio appuntamento si chiama ‘Dall’Opera alla Danza’ (sabato 10 dicembre a Guardea, l’11 a Terni): ospiti il Trio Rospigliosi composto da Rieko Okuma al flauto, Lapo Vannucci alla chitarra e Luca Torrigiani al pianoforte. Le musiche eseguite saranno di Rossini,  Saint Saens, Granados e De Santis.

In chiusura di anno spazio spazio a ‘Bene, Bravi, Bis! In programma i fuori programma’del duo Roberto Metro ed Elvira Foti: anteprima a Guardea sabato 17 dicembre e il giorno seguente a Terni. Il duo farà rivivere brani come la Fantasia sulla ‘Carmen’ di Bizet, di S. Joplin il Ragtime The Entertainer, la Czardas di Monti, la Tarantella napoletana di Rossini, sino al valzer ‘Sul bel Danubio blu’ di Strauss junior e la celeberrima Marcia di Radetzky di Strauss padre.

Tiziana De Angelis e Bruno Galigani

Tiziana De Angelis e Bruno Galigani

‘Il Viaggio tra le due Americhe’ proseguirà poi nel 2017 con il Quartetto Aconcagua, composto da Massimo Signorini alla fisarmonica, Marco Vanni al sax soprano, Alessio Cercignani al violino e Diego Terreni al pianoforte. A Terni sempre al Gazzoli, domenica 15 gennaio, l’Aconcagua Quartet eseguirà musiche di A.Piazzolla, H.Mancini, C.Chaplin, e  A.Villoldo. Due settimane dopo – 29 gennaio – si esibirà nella stessa location uno dei più conosciuti pianisti italiani nel mondo, Roberto Prosseda, in un recital dedicato a Frederic Chopin.

Il classical-jazz Il 12 febbraio toccherà all’A.C.D. Trio (bassista Andrea Colella, batterista Fabio D’Isanto, pianista Lorenzo Agnifili): il concerto ‘Night and Day’ si inserisce nel ciclo ‘Viaggio fra le due americhe’ e avrà come leit-motiv musiche di compostor statunitensi come Gershwin, Mancini e Cole Porter.

galigani-de-angelis-araba-fenice45454Ritorno alla musica classica con il ‘Gran Settetto’ una formazioni assolutamente originale per un’altrettanto composizione originale di Frederic Kalkbrenner, il Gran Settetto op.132. Ad esibirsi sul palcoscenico del Gazzoli, domenica 26 febbraio, un folto gruppo di musicisti umbri, con la pianista solista Moira Michelini che sarà il collante dell’intero concerto. I musicisti che si esibiranno saranno Alfredo Natili al clarinetto, i cornisti Marco e Mattia Venturi e  Claudia Quondam Angelo, Gabriele Francioli al fagotto, Paolo Puliti all’oboe, Ivo Scarponi al violoncello e Carlo Buonaurio al contrabbasso. Marzo si aprirà – domenica 12 – con un altro solista d’eccezione, Maurizio Moretta, solido pianista, che porterà un programma molto vario. Il concerto di titolerà: ‘Da Mozart a Gershwin.. in 60 minuti!’: un excursus che partirà da una Fantasia appunto di Mozart, attraverso la Sonata ‘Patetica’ di Beethoven, una serie di Notturni di Chopin e chiusa con i Preludi di Gershwin.

Dal Tango al Musical al Ragtime sarà invece il concerto del 26 marzo a Terni con ospite il ‘Duo Hindemith’, composta da Gian Marco Solarolo all’oboe e Cristina Monti al pianoforte. Anche questo concerto fa parte del ‘Viaggio fra le due Americhe’ e spazierà da Bernstein a Joplin, passando per Piazzolla, Requena e Carlos Gardel.

Giampiero Lattanzi

Giampiero Lattanzi

La chiusura benefica è prevista per sabato 8 aprile a palazzo Petrignani di Amelia, con un concerto benefico a favore dell’Aucc – Associazione umbra lotta contro il cancro – in collaborazione con il Comune della cittadina in provincia di Terni. A presentare il concerto un duo che da oltre dieci anni si esibisce in tutti i palcoscenici in Italia e in Europa: Ivo Scarponi al violoncello e Moira Michelini al pianoforte. Il concerto, ‘Anima Argentina’ vedrà l’esecuzione dei più amati brani scritti da Piazzolla, come Libertango, Oblivio ed Escualo, e altri brani di un altro compositore argentino già insegnante di Piazzolla, ovvero Alberto Ginastera. A collaborare con ‘Araba Fenice’ per lo svolgimento della stagione concertistica la Regione Umbria, i Comuni di Terni, Guardea e Amelia, la fondazione Carit e la Camera di commercio.

La scuola e i concorsi Anche quest’anno ‘Araba Fenice’ proseguirà con i due Concorsi di scrittura a tema musicale: protagoniste le scuole ‘Marconi’ di Terni e l’‘A.Vera’ di Amelia e i ragazzi di Attigliano-Guardea, con la presenza di oltre 100 ragazzi che assisteranno gratuitamente ai concerti e che poi scriveranno un loro tema dedicato all’ascolto. In palio oltre 1200 euro (in collaborazione con la fondazione Carit) di premi, utili per l’acquisizione di materiale scolastico.

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Raggini

Il lavoro sui giovani Per la De Angelis un esordio a fianco di una persona, Galigani, con il quale aveva già collaborato in passato per progetti scolastici: «Per me la scuola – le parole del neo assessore –  è una grande passione e ritengo che i ragazzi rappresentino la risorsa più importante, l’ampliamento dell’offerta formativa – la De Angelis si riferisce alla possibilità di vedere i concerti in forma gratuita – è ottima perché da un nuovo ventaglio d’opportunità ai giovani: devono stare di più in mezzo alla gente e relazionarsi. Un bellissimo programma, speriamo in futuro di poter collaudare ancora meglio il tutto».

L’eredità di Armillei La De Angelis ha voluto sottolineare, in riferimento al ‘licenziamento’ del suo predecessore, che «Eentro in un percorso importante e già avviato, il collega Armillei ha fatto un buon lavoro; non ho dubbi nel dire che si avanti non distruggendo, ma raccogliendo ciò che è stato fatto: se possiamo migliore lo faremo, di certo andremo avanti sul lavoro notevole fatto in precedenza». In merito al coinvolgimento degli studenti è intervenuta anche la docente Raggini della ‘Marconi’ di Terni: «I ragazzi, in questo modo, hanno la chance di partecipare in maniera attiva e vivace». C’è chi chiede – in conferenza interviene una docente del liceo musicale ‘Angeloni’ – la possibilità di un maggior numero di scuole coinvolte: «Ci proveremo», ha commentato Galigani.

Soldi mancanti e impegno In biblioteca per la presentazione anche il sindaco di Guardea, Giampiero Lattanzi: «Ci sono tante difficoltà economiche, ma non si molla. Se serve – ha aggiunto scherzando – faccio assegni di tasca mia permettere la prosecuzione di questa attività: siamo ben felici di poter continuare a rendere Guardea protagonista». Tutto pronto, si parte da Alexei Nabioulin.

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