Terni, ex Dicat: coppia ‘abusiva’ denunciata

La palazzina abbandonata è stata ‘visitata’ venerdì mattina dalle forze dell’ordine. Trovata anche una borsa con oggetti rubati

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Blitz di polizia di Stato – Volante e Scientifica – e polizia Locale di Terni all’ex Dicat, la struttura in stato di abbandono di fronte all’obelisco di Arnaldo Pomodoro. Durante l’attività sono state individuate due persone – un uomo e una donna – che bivaccavano all’interno. «Per noi è una sistemazione temporanea – si sono giustificati con gli agenti – perché oggi pomeriggio abbiamo un appuntamento per vedere una casa». Sempre nell’ex Dicat c’erano anche numerosi oggetti che si sospetta siano provento di furti avvenuti in passato. Dei vari ciclomotori sequestrati nel tempo dalla polizia Locale e lì depositati, venerdì mattina ne è stato trovato soltanto uno. All’interno, il contesto che ci si attendeva: degrado, rifiuti, bivacchi. Alle attività ha partecipato anche un funzionario – dell’ufficio manutenzione ordinaria sul patrimonio – del Comune di Terni.

Doppia denuncia

Sul ‘blitz’, la questura di Terni ha diffuso una nota: «Sono cominciate all’alba le operazioni della Polizia di Stato, con l’impiego di tre pattuglie della squadra Volante, per lo sgombero e la bonifica di uno stabile in corso del Popolo, dove era stata segnalata la presenza di vagabondi e senzatetto. Nell’edificio abbandonato, in precarie condizioni igienico-sanitarie, sono stati trovati un uomo e una donna che dormivano con il loro cane e che hanno dichiarato agli agenti di essere senza fissa dimora e di trovarsi lì da circa due settimane. Dai controlli, è emerso che l’uomo, un tunisino di 39 anni, clandestino e pluripregiudicato, è attualmente sottoposto alla misura dell’obbligo di firma presso la Guardia di finanza di Terni per reati legati allo spaccio di stupefacenti e per furto, crimini commessi a Roma, a partire dal suo ingresso in Italia avvenuto nel 2012. La donna, 35enne cittadina congolese con regolare permesso di soggiorno, è risultata residente a Roma e anch’ella con numerosi precedenti a suo carico, non solo per stupefacenti, ma anche per resistenza e minacce a pubblico ufficiale. La coppia è stata trovata in possesso di una borsa ‘schermata’, di quelle usate per eludere i controlli all’uscita dei negozi, piena di capi di abbigliamento di una nota catena, recanti ancora le placche antitaccheggio; i due hanno dichiarato di averla acquistata, per 15 euro, a Roma, da un tunisino conosciuto un carcere. Sono stati entrambi denunciati per ricettazione e per invasione di terreni e di edifici e, al termine della misura cautelare, il tunisino verrà espulso dal territorio nazionale».

«Situazione intollerabile»

Sulla situazione della palazzina abbandonata, interviene il consigliere comunale Michele Rossi (Terni Civica): «Da sempre denuncio la situazione. Ricordo di aver presentato ad inizio anno un’interrogazione in cui chiedevo almeno di procedere alla muratura delle finestre al fine di evitare il facile accesso (all’interno sono conservati archivi comunali). All’interrogazione mi fu risposto che ci si sarebbe attivati per cercare di reperire i fondi per murare le finestre. È passato un anno e nulla è stato fatto. Questo intervento è ormai improcrastinabile per metter fine ad un degrado materiale e sociale non più tollerabile».

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