Terni, San Valentino arriva in cattedrale

Nel 2016 ‘l’insurrezione’ dei parrocchiani contro il trasloco delle reliquie. Dopo il nulla di fatto dello scorso anno, ora è la volta buona: processione fino al duomo

Condividi questo articolo su

Probabilmente la grande partecipazione popolare che il vescovo aveva invocato, non c’è stata. Ma dopo le clamorose proteste di due anni fa, quando il trasferimento del Santo venne bloccato dai fedeli, e lo strascico di polemiche del 2017, il ‘miracolo’ di san Valentino si è compiuto: l’urna con le reliquie del patrono della ‘città e degli innamorati’, per la prima volta dal 1974, sabato sera ha lasciato la basilica per raggiungere in processione al duomo di Terni, dove rimarrà fino a domenica mattina. Presenti alla cerimonia – in testa monsignor Giuseppe Piemontese e il sindaco Leopoldo Di Girolamo – circa trecento persone.

LE IMMAGINI DELLA PROCESSIONE – FOTO
PROCESSIONE E TESTIMONIANZE – IL VIDEO

La processione Ad accompagnare la traslazione la fiaccolata ‘Il dono + grande’, partita dal sagrato della basilica, c’erano i giovani dei gruppi parrocchiali della diocesi, i rappresentanti dei movimenti e delle associazioni giovanili. La fiaccolata ha percorso via papa Zaccaria, via San Valentino, via Menotti Serrati, via Turati, corso del Popolo, via dell’Annunziata, via del Vescovado. Con l’arrivo della reliquia in duomo, le celebrazioni sono proseguite con la veglia di preghiera, sempre alla presenza del vescovo e dei gruppi giovanili.

LA GALLERY DI ALBERTO MIRIMAO

Il solenne pontificale Domenica mattina alle 10 in cattedrale, la memoria di san Valentino sarà celebrata durante la messa presieduta da monsignor Piemontese con i sacerdoti, i diaconi, le associazioni, i movimenti ecclesiali, le autorità civili e militari e i fedeli della diocesi. Il solenne pontificale sarà preceduto dall’accoglienza da parte del vescovo del corteo delle istituzioni e dei sindaci della diocesi con i gonfaloni, che partiranno da palazzo Spada alle 9.45. Durante il pontificale si svolgeranno due segni particolari: i rappresentanti delle parrocchie di Terni offriranno un cero al patrono e il sindaco accenderà la lampada votiva e pronunzierà l’atto di affidamento della città a san Valentino. Alle 11.15 la cerimonia proseguirà con la processione per riaccompagnare, nella preghiera, l’urna verso la basilica. Per favorire la partecipazione al solenne pontificale, in cattedrale e alla successiva processione, dalle 9.30 alle 12 non saranno celebrate le messe nelle chiese della città.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli