Terni: «Un piano per lo shopping in centro»

I consiglieri comunali Federico Brizi e Valeria D’Acunzo: «Pacchetto di azioni per valorizzare il centro commerciale cittadino»

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di Federico Brizi e Valeria D’Acunzo
consiglieri ‘gruppo misto’ Comune di Terni

Il centro commerciale della città rappresenta il cuore di Terni e la sua attività è fondamentale per tutto il contesto cittadino. Avanziamo una una serie di proposte che vadano nell’ottica di sostenere le attività economiche presenti, gli esercizi commerciali e pubblici che non possono essere lasciati a loro stessi e che rappresentano elemento essenziale per una città attrattiva e pulsante.

Noi siamo per la rivitalizzazione dei quartieri dello shopping, occasione di incontro, socializzazione e messa rete degli operatori commerciali e dei servizi presenti nel centro. Un contenitore di disponibilità, accoglienza e cortesia, un sistema integrato soprattutto con finalità economica ma anche capace di avere un ruolo nelle dinamiche turistiche e sociali. Ci rifacciamo un po’ a quanto sperimentato con successo da alcune città del centro nord. Il centro commerciale cittadino oggi appare sovradimensionato rispetto alle capacità economiche della città e soffre soprattutto della concorrenza della dei centri commerciali in zone semiperiferiche, una dimensione che, in maniera avventata, è stata ulteriormente potenziata anche negli ultimi tempi. Il centro commerciale cittadino rischia sempre di più di non essere attrattivo per i ternani, né per i residenti nei comuni limitrofi.

Noi proponiamo una serie di azioni da mettere in campo: riduzione significativa delle tasse per l’occupazione del suolo pubblico, le insegne e la pubblicità; sconti sull’Imu per i proprietari che affittano i locali a prezzi calmierati; Tari commisurata all’effettiva produzione di rifiuti; parcheggio gratis per la prima ora per chi fa acquisti in centro; individuazione e salvaguardia degli esercizi storici anche attraverso accesso a fondi agevolati per il loro restauro e conservazione, raccordo con gli istituti di credito e istituzioni per far fronte agli interessi bancari; apertura di esercizi temporanei e incentivi ai giovani per nuove attività prendendo esempio da quanto fatto da alcune città europee; allestimenti straordinari e valorizzazioni delle vie centrali nei periodi festivi e di bella stagione; incentivazione per l’allestimento di vetrine accattivanti con meccanismo premiale; istituzione di un percorso ciclabile dalla stazione all’obelisco; offerte promozionali su Roma per fine settimana legandole ad eventi enogastronomici e shopping a Terni anche attraverso accordi con Trenitalia; trasformazione delle vie più significative in un vero e proprio salotto buono; introduzione di ticket per ingresso in Ztl come accade in altre realtà italiane, con i proventi destinati esclusivamente alla cura del centro e alla promozione della rete commerciale.

Nei prossimi giorni continueremo ad incontrare gli operatori presenti sul territorio per arricchire e affinare la nostra proposta. Siamo fermamente convinti che la governace debba essere non solo condivisa con i commercianti e gli imprenditori, ma questi debbano entrare negli aspetti decisionali veri e propri. Di tutto questo ne parleremo con l’assessore al commercio al quale presenteremo il nostro progetto.

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