di F.L.
Segnali stradali in bilico da rischiare di cadere da un momento all’altro, siepi – ai lati della strada – così folte da essere un pericolo per gli automobilisti, e poi buche, dossi, allagamenti, piccole frane e discariche abusive: residenti sul piede di guerra per le condizioni in cui, raccontano, è ridotta via Sulmona, una lunga e stretta via che da Cospea 2 conduce fino a strada di Collescipoli, nella prima periferia di Terni.
Protesta inascoltata Tra campi di girasole, eleganti villette e tanto verde, la strada deve fare i conti con una manutenzione che, in alcuni tratti, è evidentemente latente. «Da novembre 2017 – racconta un cittadino che ha segnalato il problema – ho scritto più volte, tramite pec, a tutti i soggetti istituzionali in vario modo interessati. Ma c’è stato solo rimpallo di responsabilità: la Protezione civile dell’Umbria mi ha detto di scrivere al Comune, il Comune alla Prefettura e così via. Non siamo ancora riusciti ad ottenere l’intervento di nessuno, nonostante, come nel caso dei segnali stradali in bilico, in alcuni casi servirebbe davvero poco per risolvere la situazione». In alcuni incroci mancano anche gli specchi parabolici.
Sempre peggio Fino ad una decina di anni fa la strada era vicinale, poi dopo che i residenti hanno pagato di tasca propria l’asfaltatura, è diventata comunale. «Ma era meglio prima – prosegue il cittadino – almeno qualcuno alla manutenzione ci pensava, ora siamo completamente abbandonati. Dopo gli ultimi temporali dell’inizio della settimana si sono creati nuovi allagamenti e il terreno è franato da alcuni campi vicini. Quanto alle siepi che dai giardini delle case invadono la carreggiata a maggio la polizia municipale ha intimato ai proprietari di tagliarle. Così è stato, ma ora sono ricresciute e siamo daccapo. Speriamo che qualcuno intervenga di nuovo».
