Umbria, ex Novelli: «Qualche spiraglio»

Al Mise primo incontro post-fallimento Alimentitaliani. I sindacati: «Famiglia Greco disponibile a far rientrare le società cedute in capo alla curatela»

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«Segnali positivi» – che in una fase del genere non possono che essere accolti con un minimo di sollievo – ma anche il «ricompattamento di tutte le aziende del gruppo, comprese Fattorie Novelli e Nuova Panem, sotto la curatela» e, infine, la disponibilità della famiglia Greco «a far rientrare in capo alla curatela le società cedute».

Post-fallimento È, in sintesi, questo il bilancio tracciato dai sindacati Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil in merito all’incontro che si è tenuto giovedì mattina al Mise, alla presenza del vice mministro Teresa Bellanova, per fare il punto dopo il fallimento, dichiarato dal tribunale di Castrovillari, della Alimentitaliani.

Rassicurazioni La curatela di Alimentitaliani, rappresentata dall’avvocato Giorgio Meo e dal commercialista Fernando Caldiero, «ha inviato segnali positivi – scrivono le sigle in una nota – dicendo che ha trovato un’azienda sana e produttiva, ovvero nelle condizioni di continuare a produrre. Allo stesso modo ci ha detto di aver fornito rassicurazioni sia ai fornitori che ai clienti. Obiettivo primario sarà il ricompattamento di tutte le aziende del gruppo (comprese Fattorie e Nuova Panem) sotto la curatela, nell’ottica di una miglior gestione e dell’individuazione della soluzione che maggiormente tuteli l’occupazione e il valore del gruppo».

EX NOVELLI AL MISE, LEGA: «UNA VERGOGNA»

«Rientrano le aziende cedute» «A tal proposito – affermano Fai, Flai e Uila – era presente il dottor Cribari per conto de ‘IGreco’ che ha dichiarato l’immediata disponibilità della famiglia a far rientrare in capo alla curatela le società cedute (Fattorie e Cantine Novelli, ndR). Nei prossimi giorni la curatela avrà un quadro più chiaro della situazione e dei progetti futuri e per questo la riunione è stata aggiornata al 22 gennaio alle ore 12».

EN NOVELLI, SOLIDARIETÀ DAI VESCOVI UMBRI

Gli stipendi di dicembre Altre rassicurazioni fornite dalla curatela riguardano il pagamento dello stipendio di dicembre dei dipendenti di Alimentitaliani: «Avverrà il 15 gennaio» è stato detto. «Le segreterie nazionali – concludono i sindacati – hanno sollecitato, anche in questa fase critica, relazioni costanti sia a livello nazionale che nei siti e su questo la curatela ha dato massima disponibilità. Manifestiamo apprezzamento verso l’atteggiamento positivo della curatela e ribadiamo la nostra disponibilità a portare avanti un percorso che garantisca prospettiva commerciale e occupazione».

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