di Fra.Tor.
Gli insegnanti e gli studenti del corso superiore dell’istituto musicale ‘Briccialdi’ di Terni, lunedì pomeriggio si sono radunati con i loro strumenti davanti la sede della Cisl in via del Cassero e hanno intonato l’Inno alla gioia di Beethoven. Poi, hanno riposto i loro strumenti nelle custodie e sono tornati all’Istituto.
Una ‘serenata’ pacifica Secondo il direttore dell’istituto Gabriele Catalucci, «è ormai da troppo tempo che va avanti una polemica sui giornali firmata dalla Cisl. La nostra non è una protesta contro un sindacato che ha una tradizione importante come la Cisl, ma una ‘serenata’ per chiedere l’attenzione e la protezione del sindacato in un momento così delicato per l’Istituto. Siamo qui perché questa campagna contro il ‘Briccialdi’ cessi».
Le accuse «Siamo stati accusati dalla Cisl di essere cresciuti troppo. Ma che accusa è mai questa?», spiega Catalucci. «Io, come direttore, sono stato accusato di aver emanato dei numeri non corretti, come i dati dei costi dell’istituto o i numeri dei docenti. Ora basta, siamo stanchi. Tutto quello che ho detto nelle conferenze stampa, tutti i numeri, sono reali e provabili. Ma con il sindacato noi non abbiamo mai avuto possibilità di confronto».
