Uccisa dal terremoto, una targa per Barbara

Todi, è stata intitolata un’aula nella scuola dell’infanzia di Pantalla alla maestra prematuramente scomparsa insieme al marito il 24 agosto ad Amatrice

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Per quattro anni, in quelle aule, ha operato con tutto il suo entusiasmo e la sua passione. In una di quelle stanze una targa la ricorderà per sempre. Sabato 12 novembre, nella scuola dell’infanzia di Pantalla, si è svolta una cerimonia durante la quale è stata intitolata un’aula alla maestra Barbara Marinelli, prematuramente scomparsa insieme al marito Matteo Gianlorenzi sotto le macerie dell’Hotel Roma durante il terremoto ad Amatrice del 24 agosto scorso.

IL TERREMOTO NEL CENTRO ITALIA

Una targa La notizia è apparsa sul blog del sindaco di Todi, Carlo Rossini, in cui racconta che la morte di Barbara «ha colpito profondamente la comunità scolastica ed è sorta spontaneamente dai genitori la proposta di intitolarle, attraverso l’apposizione di una targa, un’aula della scuola dove aveva operato con entusiasmo e passione dall’anno scolastico 2009/2010 al 2013/2014». La cerimonia si è svolta alla presenza dei genitori di Barbara, del dirigente scolastico Silvana Raggetti, del sindaco di Todi Carlo Rossini, dell’assessore Catia Massetti e di tante maestre, genitori e bambini.

Le emozioni Dopo gli interventi del dirigente scolastico, del sindaco, delle docenti e dei genitori, si legge ancora nel blog, «sono stati donati ai genitori di Barbara disegni e un Dvd da parte dei bambini. I signori Marinelli si sono dichiarati profondamente commossi e grati per l’affetto che le comunità di Todi e Pantalla hanno dimostrato nei confronti della figlia». La mattinata si è conclusa, in linea con lo spirito di semplicità e spontaneità che l’ha contrassegnata, con un girotodo di bambini e maestre.

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