A Narni esercitazioni della Protezione civile

Due giornate, in programma il 27 e 28 ottobre, in località La Scogliara, per testare la capacità di risposta e di coordinamento tra i vari enti

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Nella nuova e sala ‘DigiPass’ in piazza dei Priori a Narni, venerdì si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’esercitazione di Protezione civile ‘Pegaso 2018’, alla quale ha partecipato l’assessore Silvia Bernardini, Claudio Alberto Monzi di Anci Prociv Umbria, il maresciallo capo Ei-Acismom Maurizio De Santis, il responsabile del raggruppamento Cisom Umbria Maurizio Valentini e diverse associazione e gruppi comunali del territorio.

Testare la capacità di coordinamento 

Al fine di giungere ad un protocollo condiviso nelle attività di ricerca e soccorso tra il personale volontario appartenente al 2° reparto del Corpo militare Ei-Acismom, del Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta e delle diverse associazione/gruppi comunali presenti a Narni e dei comuni confinati, si present l’impianto addestrativo-esercitativo, che si concluderà con una fase pratica nella quale verranno applicate specifiche tecniche di supporto alle attività di ricerca e soccorso. Lo scopo è quello di testare la capacità di risposta e di coordinamento tra i vari Enti, nel caso si verificasse la necessità di un loro reale impiego, in conformità a quanto previsto dalla legge. Scopo ulteriore sarà quello di verificare il loro grado di preparazione tecnica e organizzativa di base nonché la capacità di risposta dell’intero sistema.

L’esercitazione

A tale proposito, è stata individuata una zona sita nel comune di Narni, in località soprastante l’abitato La Scogliara- Strada di Caprile (lato destro e sinistro) fino Pozzo Verde-zona Bastione, caratterizzata da una orografia del territorio totalmente campestre e scarsamente antropizzato con lo specifico intento di riproporre uno scenario altamente realistico e impegnativo, oltre a quello di arrecare il minor disaggio possibile alle normali attività della popolazione residente durante il suo svolgimento. La fasi dell’esercitazione sono tre: la prima prevede un sopralluogo, l’individuazione dei luoghi e dei percorsi dell’esercitazione (già svolta l’11 ottobre); la seconda prevede didattica, lezione teorica di orientamento/topografia e tecniche di ricerca (in programma il 27 ottobre a Narni Scalo nell’auditorium della scuola ‘Luigi Valli’); la terza sarà un’esercitazione pratica congiunta del personale del Corpo militare, Cisom e volontariato di protezione civile territoriale (il 28 ottobre).

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