Tira le somme il comitato ‘Acquavogliera-Solfonare diritto di viaggiare’, creato a San Gemini con l’obiettivo del ripristino immediato della linea autobus – soppressa circa un anno e mezzo fa – che collegava le due popolate località a Terni: sono 253, infatti, le firme raccolte nell’ambito della petizione popolare organizzata dal gruppo.
«SIAMO ISOLATI, RIDATECI IL BUS»
L’appello
Il comitato, tramite i suoi rappresentanti Federico Fadda, Renzo Longari, Roberto Diomedi e Claudio Persichetti, dopo aver provveduto al conteggio e alla registrazione delle firme, ha quindi proceduto all’invio, tramite pec, della mail ufficiale al Comune di San Gemini, a FSBusitalia, alla Regione Umbria, alla polizia stradale, alla polizia municipale Terni e alla prefettura, per richiedere «risposte ufficiali in merito alla grave privazione del servizio di trasporto pubblico ai danni dei residenti, circa un migliaio».
I rischi per i pedoni
Il comitato sottolinea anche «la situazione di grave pericolo che si è venuta a creare obbligando gli stessi residenti a percorrere un tratto di strada statale ad alto traffico veicolare senza alcuna protezione per i pedoni (marciapiede, transenne)». Nel contempo è stato richiesto un incontro con il dirigente di FSBusitalia Terni, l’ingegner Riccardo Celi, per avere chiarimenti e risposte definite in merito alla soppressione della stessa linea di trasporto pubblico.
