Adisu, che fine farà l’accordo per pulizie?

Filcams Cgil Perugia e Uiltrasporti Umbria valutano «positivamente» l’ultimo incontro con il commissario Luca Ferrucci, che però nel frattempo si è dimesso: intesa da verificare

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Loro non lo potevano sapere che il commissario straordinario di Adisu, Luca Ferrucci, aveva intenzione di dimettersi. E quindi, adesso, sarà il caso di attendere gli eventi, visto che Wendy Paula Galarza, funzionario di Filcams-Cgil Perugia e Stefano Cecchetti, segretario generale di Uiltrasporti Umbria, «a seguito dell’incontro avvenuto venerdì 5 gennaio per discutere delle problematiche insorte a seguito dell’affidamento temporaneo per due mesi dei servizi di pulizia dei locali che accolgono gli studenti e della manutenzione del verde esterno ai collegi», dicono di valutare «positivamente le parole del commissario straordinario Luca Ferrucci e dello staff dirigenziale dell’ente i quali hanno garantito il mantenimento degli attuali livelli occupazionali, così come previsto dalla ‘clausola sociale’ del bando di gara. La società aggiudicataria dovrà, quindi, assumere tutto il personale già presente al 31 dicembre 2017».

I tempi In attesa dell’aggiudicazione della gara, spiegano i sindacati, «i servizi sono stati affidati in maniera diretta per 40 mila euro, la metà del valore normale, così come previsto dalle norme vigenti che pongono un tetto massimo economico-finanziario. Questo periodo transitorio di due mesi non conterà, però, ai fini della ricollocazione futura del personale ad avvio del servizio. Adisu si è, infatti, resa disponibile a sostenere la validità giuridica della ‘clausola sociale’.

Le criticità Per Filcams-Cgil Perugia e Uiltrasporti Umbria, però, «restano le perplessità circa il comportamento della società temporaneamente affidataria che ha, unilateralmente, lasciato fuori dal lavoro 14 persone piuttosto che adottare il criterio della solidarietà, dividendo, cioè, il monte ore a disposizione tra tutti. In merito a ciò l’Ispettorato del lavoro ha convocato tutte le parti il 12 gennaio. L’altra nota sgradevole è relativa al fatto che a oggi, nonostante gli impegni assunti dalle società uscenti Impregen Srl e Cfc Srl, non sono state corrisposte al personale le tredicesime e restano in pregiudicato la mensilità di dicembre scorso e tutte le competenze di fine rapporto. Siamo convinti che la soluzione ottimale sia la sospensione dei pagamenti del corrispettivo da parte di Adisu a Cfc Srl il quale dovrà, invece, servire a coprire i crediti del personale del servizio di pulizie vantato nei confronti di Impregen Sr».

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