Quindici stanze numerate e complete di arredi e servizi igienici, più un locale sottotetto adibito a cucina con tanto di acqua e gas metano. E presenza di ospiti. Il problema? Tutto abusivo e dopo un controllo degli agenti della questura di Perugia e del commissariato di Assisi – supportati dal reparto prevenzione crimine e dalla polizia locale – è scattata la denuncia per un albergo ‘irregolare’ a Santa Maria degli Angeli, gestito da due cittadini rumeni e altrettanti assisani.
In nero Nella struttura c’erano ospiti che pagavano una quota mensile dai 200 ai 300 euro, senza contratto. Dagli accertamenti urbanistici e tributari è emerso che lo stabile era stato classificato come immobile destinato ad attività alberghiera, senza aver ottenuto la relativa autorizzazione all’esercizio.
Le denunce Inevitabile il provvedimento per esercizio abusivo di attività ricettiva per i quattro coinvolti. Per uno dei rumeni, inoltre, c’è la denuncia per omessa comunicazione delle persone alloggiate nella struttura: il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, ha emesso infine il divieto di prosecuzione dell’attività per la mancata autorizzazione.
