L’arte per promuovere il territorio umbro

Un convegno organizzato dal Rotary di Terni in collaborazione con Confagricoltura donna Umbria per promuovere un progetto incentrato su 55 opere di diverso stile

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Promuovere, attraverso l’arte, un modo nuovo di visita al territorio umbro, mettendo a disposizione del visitatore un percorso insolito, capace di raccontare tradizioni, storia, paesaggio, agricoltura e cultura della regione. Questo l’obiettivo di un convegno che è stato organizzato dal Rotary di Terni in collaborazione con Confagricoltura donna Umbria, finalizzato alla promozione e divulgazione di un progetto incentrato su 55 opere di diverso stile, epoca e tipologia, ma tutte accomunate dal tema dell’agricoltura e del paesaggio, esposte in diversi siti della regione, che testimoniano il ruolo dell’agricoltura nei secoli.

«Promuovere il territorio umbro attraverso l’arte»

Per questo è stata realizzata anche una mappa interattiva, disponibile sul sito di Confagricoltura Umbria, che individua le opere selezionate, le geolocalizza e ne fornisce una adeguata illustrazione. «L’obbiettivo che insieme ci proponiamo – ha spiegato il presidente del Rotary di Terni Luca Cipiccia – è quello di valorizzare e promuovere il territorio umbro attraverso l’arte, raccontando e illustrando al mondo intero le nostre tradizioni agricole, la nostra storia, gli splendidi paesaggi umbri, la magnificenza della nostra arte e di tesori spesso sconosciuti ai grandi circuiti turistici». A curare il convegno Nicoletta Campanella, esponente di Confagricoltura donna, scrittrice e giornalista. Tra i presenti Fabio Rossi, presidente di Confagricoltura Umbria, e Giuseppe Malvetani, presidente di Confagricoltura Umbria, sezione territoriale di Terni, la presidente di Confagricoltura donna Umbria, Alessandra Oddi Baglioni e i professori Mario Squadroni e Alessandro Bianchi che hanno presentato uno studio inedito sulle fonti per la storia dell’agricoltura e del paesaggio umbro. Numerose le autorità presidenti dei Rotary di Narni-Amelia, Spoleto, Todi, Orvieto, Perugia, il sindaco di Spoleto Umberto De Augustinis, l’assessore Bernardini del Comune di Narni, la dottoressa Antonella Pinna dei Beni culturali.

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