Assisi, botte e minacce al rivale: ai domicilari

L’aggressore aveva già ricevuto l’ordine di non avvicinarsi alla ex moglie per precedenti molestie

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Lo ha aspettato davanti casa, lo ha inseguito con la sua auto e prima gli ha sbarrato la strada e poi, una volta sceso, gli è andato incontro minacciandolo di mantenere la promessa ‘di sparargli’, colpendolo in viso e spaccandogli il labbro. Il referto medico prodotto e la presenza di un testimone che aveva assistito al fatto hanno reso ancora più forte il peso della denuncia raccolta dagli agenti.

La storia L’ aggressione, aggravata dal fatto che sia avvenuta alla presenza della giovanissima figlia della vittima, è avvenuta ad Assisi ed a perpetrarla – nei confronti del presuntorivale in amore – è stato un uomo che non ha accettato di buon grado la separazione dalla moglie e che proprio per altri episodi di molestie era già stato raggiunto dal provveimento di divieto di avvicinamento alla donna.

Ai domiciliari Il gip ha quindi ritenuto necessario l’aggravamento della misura cautelare ed ha disposto che l’uomo fosse arrestato e posto ai ‘domiciliari’ per un periodo di almeno sei mesi. Ad eseguire l’arresto sono stati agenti del commissariato di Assisi, diretto dal commissario capo Francesca D. Di Luca.

 

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