Baglioni e la partita: strappi alle regole

Perugia-Padova al Curi, più il concerto al PalaBarton: nei giorni dei ‘Baracconi’ verranno consentiti parcheggi anche dove non si potrebbe

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di P.C.

Già domenica sera, all’uscita di Perugia-Trento di volley, il piazzale antistante al PalaBarton e tutte le vie di accesso e uscita a Pian di Massiano si sono intasati di auto, che, in uscita dal palazzetto, provavano a districarsi fra quelle parcheggiate lungo la strada e finanche sui cordoli delle rotatorie. Il che, complice la pioggia, ha intasato per un bel po’ tutta l’area.

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La ‘concessione’ della Municipale

Con questi presupposti, martedì sera – con in contemporanea la partita del Perugia e il concerto di Claudio Baglioni, oltre al luna park (i cosiddetti ‘Baracconi’) – si rischiava la paralisi. Ecco quindi arrivare nel pomeriggio di lunedì un avviso sibillino sui profili istituzionali del Comune di Perugia: «Il Corpo di Polizia Municipale comunica che martedì 30 ottobre, vista la concomitanza della partita di calcio Perugia-Padova e il concerto di Claudio Baglioni al Palabarton, dalle 21 e fino al termine degli eventi, sarà possibile parcheggiare lungo il percorso verde, nel parcheggio della piscina Fortebraccio e all’interno del parcheggio di Bus Italia».

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Misure straordinarie

Per capirci: due aree private e un’area verde limitata al traffico sono state precettate d’urgenza per ospitare le auto dei tifosi del Perugia e dei fan di Claudio Baglioni. Misura legittima – immaginiamo – e senza dubbio sacrosanta, che arriva a poco più di 24 ore da una serata col ‘bollino rosso’, la cui difficoltà (per il traffico senza dubbio, se non anche per l’ordine pubblico) era stata sottolineata da più parti un mese fa. E per fortuna che, con una precedente ordinanza, il Comune ha imposto agli ambulanti della ‘Fiera dei Morti’ di installare i loro stand solo dopo mezzanotte, ad eventi conclusi. Altrimenti nemmeno questa concessione ‘borderline’ sarebbe bastata ad evitare il caos.

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