L’azienda ospedaliera Santa Maria ha approvato il progetto esecutivo relativo alla costruzione di una bretella di collegamento fra l’area dell’obitorio e quella della struttura di neuropsichiatria infantile della Usl2. L’importo complessivo dei lavori, il cui progetto è stato curato dalla E.A. Group Srl di Terni, è di 300 mila euro. Ora il prossimo passo è rappresentato dall’affidamento dell’intervento attraverso bando di gara.
Obiettivo viabilità Attraverso l’intervento, è scritto nel progetto, si punta «a creare un importante bypass alla viabilità interna del presidio ospedaliero, consentendo al traffico in uscita dall’obitorio di disimpegnarsi in direzione di via VIII Marzo, snellendo la circolazione interna ed evitando gli attuali congestionamenti sul piazzale di via Tristano di Joannuccio dove attualmente sono concentrati ingresso e uscita».
Modifiche Una scelta progettuale che si inserisce «all’interno del quadro generale di riassetto della circolazione veicolare dell’ospedale, che vede lo spostamento degli ingressi carrabili dall’attuale piazzale, su via VIII Marzo, dove sarà ubicato l’ingresso al parcheggio a rotazione e il potenziamento della capacità recettiva dello stesso parcheggio principale di attestamento disposto sull’area in proprietà di Usl Umbria 2».
Il plauso Il progetto, fortemente sollecitato dall’Unmil, era stato accolto dalla precedente direzione ospedaliera – guidata da Andrea Casciari – con l’attuale che ha proseguito nell’impegno assunto. Un disegno legato alla riorganizzazione complessiva dei parcheggi e della viabilità nell’area del nosocomio, su cui l’Unione nazionale mutilati e invalidi del lavoro si è spesa direttamente, attraverso un progetto – quello poi accolto – a ‘costo zero’.
