Calvi, nuova ‘vita’ per il serbatoio di Sgrascia

Intervento del Sii da 100 mila euro per risolvere i problemi idrici: è stato riattivato dopo l’ammodernamento dell’impianto

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Un investimento da 100 mila euro per la risoluzione dei problemi idrici. Per questo mese il Servizio idrico integrato ha iniziato e concluso i lavori al serbatoio – è stato riattivato – di Sgrascia nel territorio di Calvi dell’Umbria.

L’intervento Il Sii spiega che «l’acquedotto, al termine di un corposo intervento sia dal punto di vista economico che tecnico-operativo, è stato riammodernato ed adeguato ai più avanzati standard qualitativi. La nuova conduttura idrica permette ora all’impianto di Sgrascia di svolgere al meglio la funzione di accumulo e riserva idrica sia per le utenze del centro storico, sia per quelle delle zone più alte del paese e delle aree limitrofe».

Doppio vantaggio Paolo Rueca, direttore generale del Sii, sottolinea che «il nuovo impianto avrà, fra gli altri, due importanti vantaggi: il primo è che risolverà definitivamente i problemi di approvvigionamento del capoluogo e delle frazioni comunali, eliminando le situazioni di carenze idriche che si registravano nella zona. Il secondo è che permetterà di eliminare i casi di torbidità che avevano in passato connotato, in alcune circostanze, la rete di distribuzione territoriale. Infine potrà servire anche per affrontare eventuali situazioni di criticità derivanti da sistemi di approvvigionamento diversi da quelli del Sii».

Carenze idriche Soddisfatto il sindaco di Calvi dell’Umbria, Guido Grillini: «L’amministrazione comunale esprime soddisfazione per il risultato raggiunto che va a risolvere l’annoso problema delle carenze idriche, soprattutto nella stagione estiva. Il costante impegno del Comune nei confronti del Servizio idrico e la reciproca collaborazione ha portato a questo importante risultato. Ringraziamo il Sii che ha ritenuto opportuno finanziare – conclude – e realizzare l’opera la quale rappresenta l’impegno e la collaborazione per migliorare la qualità generale del servizio».

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