Cannara, alla sicurezza ci pensano i trattori

Direttive contro il rischio attentati. Damaschi (Ente Festa della Cipolla): «Nessun pericolo particolare, solo un modo originale per rispettarle»

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I fatti di Barcellona – e prima ancora quelli di Nizza e Londra – hanno fatto alzare il livello di attenzione e di paura in occasione di eventi pubblici con grosso afflusso di pubblico. Anche nelle sagre e nelle manifestazioni pubbliche dell’Umbria si studiano contromisure per impedire attentati di matrice terroristica.

Trattori a Cannara In occasione della Sagra della Cipolla (che comincia il 30 agosto e va avanti fino al 1o settembre), si sono inventati un modo originale per ottemperare alle direttive della Prefettura: quella di Cannara è una festa che celebra un prodotto agricolo di eccellenza e quindi, anziché fioriere e dissuasori mobili di cemento armato, saranno usati i mezzi agricoli per eccellenza: i trattori.

In linea con la festa «Non ci sono particolari motivi di pericolo, ci mancherebbe – dice Roberto Damaschi dell’Ente Festa – le direttive sulla sicurezza riguardano tutte le manifestazioni che prevedono forte afflusso di persone. A noi è sembrato più intelligente, anziché usare delle barriere antiestetiche, ottemperare a queste prescrizioni in un modo esteticamente più gradevole e comunque coerente con lo spirito della festa, fra l’altro recuperando nuovo spazio per affissioni pubblicitarie».

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